Dopo che i contagi hanno superato la quota di due mila al giorno , il Comando nazionale della protezione civile corre ai ripari con nuove misure più rigorose, per contrastare il diffondersi della pandemia. Entreranno in vigore a partire da lunedì prossimo. In primo luogo, la limitazione del numero di persone nei ritrovi pubblici. Sul tema il premier Andrej Plenković nel pomeriggio ha convocato una conferenza stampa dicendo che i provvedimenti ora in fase di elaborazione verranno resi noti nella giornata di domani. “Si metterà l’accento” ha detto "sulla limitazione del numero di persone nei ritrovi ed eventi pubblici , sulle misure intese a evitare che il virus si diffonda con facilità tra la popolazione e sugli accorgimenti per ridurre il rischio di contagio sul posto di lavoro.” Per il momento” ha aggiunto il premier “il sistema sanitario croato è sostenibile, anche se sotto forte pressione”. All’incontro stampa è intervenuto pure il Ministro degli Interni Davor Božinović. “Il coprifuoco e il lockdown totale” ha detto “non vengono presi in considerazione in quanto e’ nostra intenzione anche in condizioni di emergenza, rendere possibili le attività economiche e garantire un benché’ minimo di vita sociale". Božinović ha spiegato che le nuove misure riguarderanno il distanziamento sociale negli spazi chiusi e aperti, sul cui rispetto vigileranno gli ispettori e la polizia. E ci saranno nuove regole per le feste di matrimonio e di altro tipo finora rivelatesi focolai di Covid-19.

Valmer Cusma

Foto: EPA
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