In Croazia e' il sesto giorno di fila all'insegna del record di contagi: sono 2421 nelle ultime 24 ore. Record anche in Istria dove la curva e' tornata a salire. In discesa invece nella regione litoraneo montana dove pero' risultano positivi 17 alunni e studenti. E si fa sentire sempre piu' la carenza di personale medico sanitario. In Croazia nelle ultime 24 ore si e' passati da 2.242 a 2.421 contagi, dunque ancora un record per cui la situazione peggiora di giorno in giorno. Sono 8 i nuovi decessi, oltre 11 mila i casi attivi e 58 i pazienti attaccati al respiratore. Record anche in Istria, 47 contagi per l'esattezza, quindi la curva e' ritornata a salire dopo i 29 casi dell'aggiornamento precedente. Come precisato dall'unita' di crisi regionale sono ben 33 i casi di Covid importati: 27 da Fiume, 3 dalla Slovenia, 2 da Zagabria e uno dall'Italia. I casi attivi nella regione sono 211 di cui 8 ricoverati. Nella Regione litoraneo-montana invece i contagi sono in flessione, 60 per l'esattezza. Tra i nuovi infetti figurano 2 pensionati, 5 alunni che frequentano la scuola elementare e media e 12 studenti mentre per il resto si tratta di persone che hanno contratto il coronavirus sul posto di lavoro. Comunque l'area piu' colpita nel paese e' Zagabria con ben 976 contagi, per cui la situazione e' a dir poco allarmante. Soprattutto nella capitale si fa sentire la carenza di personale medico-sanitario. In questo senso va inteso il drammatico appello lanciato dall'albo dei medici ospedalieri ai colleghi in pensione e a quelli trasferitisi nella politica, a indossare nuovamente il camice bianco in seguito all'urgente necessita'. Nello stesso appello il capo dello stato Zoran Milanović e il premier Andrej Plenković vengono apostrofati per i loro continui battibecchi mentre il paese attraversa un periodo delicatissimo. E in giornata saranno rese note le nuove misure contro la diffusione del virus che entreranno in vigore domani.

Valmer Cusma