La manovra correttiva del Bilancio 2019 oggi all'esame del Parlamento. Previste almeno 15 ore di dibattito, che si protrarrà fino a domani. La manovra si presenta in Aula dopo che sabato il Comitato Finanze ha definito gli ultimi dettagli, respingendo tutti gli emendamenti presentati dall'opposizione; per la prima volta la Slovenia ha un bilancio pesante più di dieci miliardi euro, entrate per 10,35 e uscite per 10,16; previsto un utile di circa 200 milioni di euro, lo 0,4 percento del prodotto interno lordo. Una manovra che il ministro delle Finanze, Bertoncelj, ha definito indirizzata allo sviluppo e base adeguata alle riforme strutturali. La manovra correttiva è stabile, indirizzata allo sviluppo e fattibile considerando il clima economico favorevole e i trend che indicano un aumento occupazionale e gli ottimi risultati raggiunti dall’imprenditoria ha detto Bertoncelj. Il debito pubblico nel rispetto delle norme Ue, spiega Bertoncelj è in calo e la Slovenia sta attuando inoltre una serie di riforme strutturali su raccomandazione europea. Il premier Šarec nel suo intervento alla Camera ha definito la manovra come un compromesso accettabile tra le misure d’austerity e le politiche sociali. Tra i due estremi, uno stato sociale o le politiche di austerità, abbiamo scelto la via intermedia dice il premier. Una manovra accettabile dal punto di vista delle finanze pubbliche dice Šarec, il quale ha spiegato che la manovra prende in considerazione gli obblighi passati, quali l’aumento dei salari nel pubblico impiego. La manovra è equilibrata, ha spiegato il premier, le entrate aumenteranno del 6, 2 per cento ammontando a 10,35 miliardi die uro, mentre le spese a 10,16 miliardi, mentre l’avanzo stimato sarà di 193,6 milioni di euro. Tutti i dicasteri potranno usufruire di più fondi con ingenti aumenti destinati agli investimenti, sport, sicurezza, scienza e istruzione. Agli avvertimenti lanciati dal Consiglio fiscale, Šarec risponde che è in atto una corsa su chi sarà in grado di fornire la previsione più pessimistica, mentre in passato lo stato è riuscito ad accumulare un debito pari a 35 miliardi di euro. L'opposizione intende votare infatti contro, i voti mancanti alla coalizione per l'approvazione del documento di bilancio dovrebbero arrivare dal partito Levica-Sinistra.
Dionizij Botter

Foto: BoBo
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