Foto: BoBo
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In Slovenia è emersa la necessità di vaccinare i cittadini stranieri, che risiedono temporaneamente nel Paese senza però avere la residenza fissa o temporanea. Si tratta di persone senza assicurazione sanitaria, impiegate presso un datore di lavoro con sede in Slovenia e di rappresentanti diplomatici di altri paesi, residenti nel territorio sloveno. Questi hanno già espresso l'interesse presso i centri di vaccinazione.
La decisione dell'esecutivo di Lubiana, di vaccinare anche gli stranieri, non fa parte della strategia nazionale di vaccinazione contro il Covid-19. Nella fornitura dei sieri saranno comunque seguiti il più possibile il regolamento stabilito nella strategia nazionale e quello che disciplina la tracciabilità della vaccinazione. Lo ha annunciato l'Ufficio di comunicazione del governo. Pertanto, agli interessati saranno destinati soltanto vaccini approvati in Slovenia, tra cui sarà possibile scegliere se le dosi del vaccino richiesto saranno a disposizione.
Gli stranieri senza residenza fissa o temporanea e quindi senza assicurazione sanitaria, dovranno coprire da soli le spese della vaccinazione, al prezzo rimborsato ai fornitori dal bilancio di Stato per le persone con assicurazione sanitaria in Slovenia.


E. P.