Velika Planina Foto: Simon Kurinčič
Velika Planina Foto: Simon Kurinčič

Ad inizio settimana la Slovenia è stata colpita dalla prima ondata di caldo della stagione. Ieri le temperature hanno raggiunto i 37 gradi nel goriziano e nella Valle del Vipacco. Nel pomeriggio e nella prima parte della notte locali temporali hanno abbassato le temperature su diverse regioni slovene, ad eccezione del Litorale, dove il caldo, accompagnato da debole bora, sarà ancora molto intenso.

Ieri pomeriggio a Velika Planina un fulmine ha colpito una roccia, nei pressi della quale si trovavano quattro persone. Tre i feriti, di cui uno ha avuto un arresto cardiaco, ed è per puro caso stato salvato da un medico svedese che si trovava nelle vicinanze. Sul luogo sono intervenuti soccorritori e vigili del fuoco. Tutti i feriti sono stati ricoverati presso il Centro clinico di Lubiana. La polizia sta ancora raccogliendo informazioni sull'accaduto.

Forti acquazzoni e temporali hanno colpito nelle ore pomeridiane la maggior parte della Slovenia. Oltre agli alberi abbattuti e ai tetti scoperchiati dal vento, anche le acque meteoriche hanno creato diversi disagi. Lo ha riferito la Protezione civile in una nota. A Ljutomer il pianterreno di un centro commerciale è stato allagato. I danni causati da fulmini ed acquazzoni sono stati maggiori nell'area di Novo mesto.

Nel cimitero Žale di Lubiana, una forte tempesta ha dapprima sollevato in aria e poi ribaltato una bancarella che è finita addosso ad una fioraia, sopravvissuta per miracolo.