La Direzione generale per l'Unione europea del Ministero degli Esteri e della cooperazione internazionale italiano ha espresso parere negativo in merito al rinnovo degli abbonamenti della Casa editrice della Comunità nazionale italiana, Edit, a valere sul capitolo 4545 per l'anno in corso. Come si rileva in un comunicato diffuso dalla Direzione dell'Edit, è stata l'Università Popolare di Trieste a informare l'Ente giornalistico-editoriale che l'attività in questione è stata sospesa a partire dal primo marzo fino a nuova comunicazione.
A complicare ulteriormente la situazione sono giunte le misure per limitare la diffusione del coronavirus che limitano gli spostamenti transfrontalieri degli autisti incaricati di distribuire le pubblicazioni dell'Edit nelle edicole. Tutto questo fa sì che il quotidiano La Voce del Popolo e il quindicinale Panorama non siano più puntualmente presenti in Italia, come invece accadeva regolarmente per decenni e decenni.
S'interrompe così, si spera temporaneamente, una presenza che tradizionale che permetteva anche di far conoscere la realtà della Comunità nazionale italiana e del suo territorio d'insediamento storico in Italia e in particolare tra la diaspora istriana, fiumana e dalmata, favorendo pure canali di dialogo e comunicazione.


D. S.

Foto: La Voce del Popolo
Foto: La Voce del Popolo