In base all'indagine svolta nella seconda metà di marzo dalla Rete Erasmus, a cui hanno partecipato oltre 22 mila studenti da tutta Europa, a seguito della pandemia da Covid-19 sono stati cancellati oltre il 25 per cento degli scambi tra studenti. Il 37,5 per cento degli studenti ha incontrato almeno un problema di maggiore entità in relazione al progetto di scambio. Non sono riusciti a rientrare a casa ad esempio, oppure hanno avuto problemi di sistemazione. La metà degli studenti, i cui programmi di studio non sono stati interrotti, hano proseguito le lezioni on line. Tra questi anche tre studenti che hanno offerto la loro testimonianza all'agenzia di stampa slovena STA. Sono lo sloveno Jurij Strehar, che studia in Belgio architettura ed è iscritto al quarto anno, la portoghese Rita Santos Fernandes, iscritta al secondo anni di comunicologia alla Facolta di sociologia di Lubiana e Yaren Büyük della Turchia, anch'essa iscritta alla facoltà di sociologia di Lubiana, indirizzo scienze politiche. Tutti e tre hanno dichiarato di essere molto soddisfatti dell'esperienza Erasmus, come pure di essere riusciti ad armonizzare nel migliore dei modi gli impegni di studio e i rapporti con i compagni delle rispettive università, nonchè la comunicazione con le famiglie di origine. Tutto ciò è stato reso possibile dalle tante possibilità offerte da internet, ossia dai programmi di studio a distanza. Con l'agenzia STA si è soffermato sul programma di studio Erasmus plus anche l'eurodeputato Milan Zver. All'inizio dell'emergenza la sua preoccupazione era forte -ha osservato- in quanto la Commissione europea e le agenzie nazionali non erano state molto tempestive con le misure anticoranavirus per questi studenti, ma poi la situazione è migliorata rapidamente. In questo momento le istituzioni europee stanno svolgendo molto bene il proprio compito, le informazioni sono adeguate e l'assistenza di ogni genere, anche finanziaria, agli studenti dell'Erasmus plus è adeguata. Gli studenti del corrente anno accademico potranno quindi portare a termine positivamente i loro impegni di studio, senza subire ritardi o incontrare difficoltà nel loro percorso verso la laurea.

Miro Dellore

Foto: MMC RTV SLO
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