Karl Erjavec, Presidente del Desus e possibile candidato a formare un nuovo esecutivo in caso di sfiducia a quello attuale, non ha tuttora garantiti i voti dei suoi deputati. Per far cadere il governo Jnaša la coalizione dell'arco costituzionale deve contare su 46 firme, che per ora non ci sono. Erjavec è tuttora in riunione con i deputati del Desus, i quali non avevano espresso pubblicamente la loro decisone, secondo indiscrezioni questi non sarebbero intenzionati ad appoggiare Erjavec, del resto nemmeno determinati comitati locali del Desus lo sono. I deputati dei pensionati ritengono utile continuare a collaborare con l’attuale esecutivo nel quale figra tuttora Jože Podgoršek in veste di Ministro dell’agricoltura, dalle file del Desus. E a mettere in forse l’operazione è la stessa Tanja Fajon, Presidente dei Socialdemocratici la quale ha detto che si attende almeno 43 sottoscrizioni alla mozione di sfiducia costruttiva che verrà inoltrata venerdì. Sulla firma dei deputati del Desus, la Fajon ha detto “è il minimo che mi posso attendere, tutti i restanti partiti hanno già firmato la mozione “in caso contrario ha detto la Fajon la possibilità di inoltrare la mozione verrà rivalutata. Erjavec ha intanto incontrato oggi i rappresentanti dei partiti che fanno parte della coalizione di centro sinistra. Gli Sd non hanno però tuttora raccolto le firme necessarie “lo faremo’ mercoledì”, ha detto la Fajon rassicurando che gli Sd intendono appoggiare la candidatura di Erjavec a mandatario.

Dionizij Botter

Foto: BoBo
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