Foto: Radio Capodistria
Foto: Radio Capodistria

Il 15 maggio ricorre la Festa del Comune città di Capodistria. Si ricorda la Rivolta antifascista di Maresego del 15 maggio 1921, di cui quest'anno ricorre il centenario, se le condizioni epidemiologiche lo conseniranno il 12 giugno ci sarà una cerimonia solenne alla presenza del presidente della repubblica Borut Pahor. A causa delle restrizioni imposte dall'emergenza sanitaria, la festa comunale, questo sabato, verrà celebrata in modalità virtuale, con una cerimonia video trasmessa sulle pagine Facebook del Comune e del sindaco Aleš Bržan a partire dalle ore 11. Interverranno lo stesso primo cittadino e il vicesindaco italiano Mario Steffè. Prevista la messa in onda di un video promozionale girato sul territorio comunale con la partecipazione musicale dell'Orchestra a fiati di maresego e della Bent-it!Orchestra e soprattutto la consegna, sempre virtuale, dei massimi riconoscimenti comunali ai cittadini e associazioni benemerite. Il massimo riconoscimento, il "15 maggio" è andato a Stevo Vujić, presidente dell’Associazione "Tomos" e uno dei promotori del museo della leggendaria fabbrica motori. La motivazione del premio sottolinea il suo contributo alla salvaguardia del patrimonio tecnico e culturale istriano. Le targhe grandi a Jasna Čebron, per il suo impegno nella promozione della letteratura istriana e al Moto club "Kondor" per l’attività umanitaria e di prevenzione svolta dai suoi membri.Al professor Salvator Žitko, storico e profondo conoscitore di Capodistria, è stato conferito, invece, il titolo di Cittadino onorario "grazie alla sua vasta conoscenza culturale, si è dimostrato per tutta la vita un eminente umanista che, oltre all’eccellenza professionale, vuole ed è capace di comunicare i risultati scientifici al grande pubblico."

Il sindaco Aleš Bržan, ospite della trasmissione Glocal, ci ha concesso un'intervista in occasione della festività del 15 maggio.

Per il secondo anno consecutivo la Festa del Comune città di Capodistria è condizionata dalle restrizioni covid. Cosa significa per lei come sindaco, quali le difficoltà maggiori con cui si è dovuto confrontare in questo periodo? Quali sono state le priorità?

"Con il covid è entrata nelle nostre vite una nuova realtà che ha cambiato significativamente le nostre abitudini, il modo di lavorare, di socializzare e di passare il tempo libero. E anche se spesso si sente che l'epidemia ha colpito l'intera comunità nella stessa misura, non è così.
Le diverse misure restrittive, la loro diversa durata e incoerenza, ma soprattutto i cambiamenti delle abitudini dei consumatori hanno colpito maggiormente le micro, piccole e medie imprese e gli imprenditori autonomi, che rappresentano la spina dorsale della nostra economia. Nel corso della la prima ondata nel Comune città di Capodistria abbiamo esonerato dal canone di locazione i locatari dei nostri locali commerciali che hanno subito perdite economiche dovute all'epidemia da Covid-19, agli altri invece, con bando di concorso pubblico, abbiamo messo a disposizione dei mezzi a fondo perduto per il sovvenzionamento dei canoni di locazione di locali commerciali e spese urgenti per il periodo in cui non era loro permesso svolgere l'attività. Nel corso dell’ultimo anno abbiamo inoltre rafforzato i programmi di assistenza sociale, dedicati all'aiuto e al sostegno di gruppi di persone vulnerabili nel nostro comune, sottolineando i servizi di assistenza, garantiti agli utenti a domicilio (consegna pranzi, alimentari, articoli igienici, medicinali). Inoltre, abbiamo acquistato attrezzature informatiche per i bambini socialmente svantaggiati per poter partecipare e seguire le lezioni a distanza. Abbiamo dovuto adeguare alle nuove condizioni anche le altre attività. La maggior parte di esse si è trasferita su Internet, abbiamo mantenuto in modo virtuale anche il contatto con le nostre cittadine e i nostri cittadini che abbiamo informato in questo modo degli eventi attuali nel nostro comune."

Se fa un bilancio di quest'ultimo anno è stato realizzato quello che è stato pianificato o da lei promesso alla cittadinanza? Gli investimenti per la città e quelli infrastrutturali nell'entroterra ridaranno da una parte vitalità ad un centro storico che in qualche modo sta "morendo" e dall'altra impulso alla periferia?

"Ho promesso ai nostri cittadini di diminuire gradualmente il divario di sviluppo tra la città e l'entroterra e di dedicare nel mio mandato più attenzione alle infrastrutture dell'entroterra. Numerosi progetti nell'entroterra, che sono già conclusi, dimostrano che stiamo mantenendo le nostre promesse. Fino alla data di oggi abbiamo rinnovato decine di tratti stradali rovinati dall’uso, il ponte tra Marezige e Truške, abbiamo terminato il tanto atteso rinnovo della strada dorsale a Crevatini. A breve avvieremo l'edificazione della rete fognaria a Bertocchi, Crevatini e a Škofije, del valore di ben 15 milioni di euro e con la quale allacceremo alla rete fognaria pubblica più del 98% dei residenti della zona. Si tratta di uno dei progetti più complessi e finanziariamente esigenti di questo mandato. Abbiamo appena concluso la costruzione del nuovo garage Belvedere sottostante il Piazzale del Museo, sul tetto del garage stiamo invece sistemando un meraviglioso parco cittadino. In estate avvieremo la costruzione del garage Sonce presso lo stabile Barka lungo Via Ferrara e il rinnovo della stazione centrale degli autobus. Abbiamo quasi concluso il parco lungo il mare tra la foce del Cornalunga e Giusterna che verrà terminato dopo la stagione estiva. Capodistria vanta di un nuovo skate park, in futuro ci saranno anche un circuito pump track e altri sport urbani per diverse generazioni, abbiamo realizzato l'edificio annesso alla Scuola elementare Marezige e ristrutturato l'asilo di Semedella – unità Slavnik. Entro la fine di quest'anno avvieremo le attività di edificazione dell'edificio annesso alla Scuola elementare Dušan Bordon e la costruzione della nuova Scuola elementare a Škofije. In collaboratine con il fondo alloggi comunale e con il fondo alloggi della Slovenia avviamo quest'anno il progetto di costruzione di 70 alloggi a canone agevolato, 90 alloggi per le giovani famiglie e 30 alloggi assistiti a Olmo. Sono buoni anche i rapporti con lo Stato. Dopo quasi mezzo secolo di lotta per il diritto dell'Istria all'acqua potabile, oggi abbiamo la soluzione e la promessa del Governo di portarla a termine."

A che punto è il coordinamento tra i sindaci dei quattro comuni costieri, quali i successi conseguiti in questo periodo e quali sono invece i rapporti con i colleghi sindaci di quest'area e delle aree transfrontaliere In Italia e Croazia?

"I sindaci dei comuni dell'Istria slovena ci siamo impegnati all'inizio dei nostri mandati a migliorare la collaborazione e i rapporti con i comuni e sviluppare in armonia il nostro territorio comune. Abbiamo introdotto regolari coordinazioni, dove esaminiamo diverse tematiche e armonizziamo numerosi progetti, importanti per l'intero territorio dell'Istria slovena. Uno dei progetti comuni più importanti è sicuramente garantire la fonte idrica per l'Istria slovena, fondamentale per la vita e l'ulteriore sviluppo della zona. I comuni abbiamo ideato insieme anche il progetto dell'Amministrazione comunale congiunta dell'Istria, nell'ambito della quale collaboreremo nei settori dell'ispettorato e della guardia municipale, della revisione interna, della protezione e del soccorso, dell'assetto del territorio con accento sul mare e sulle altre mansioni congiunte. Ho buoni rapporti anche con i comuni italiani e croati transfrontalieri, collaboriamo bene soprattutto nel settore di acquisizione dei mezzi europei a fondo perduto."

Quali i rapporti con la Comunità nazionale italiana? Quali i passi intrapresi nel rispetto del bilinguismo? Il dibattito sull'attuazione del decreto è sempre attuale. C'è sempre grande interesse su queste tematiche.

"E' una tematica che non finisce mai ed è giusto che continui. Abbiamo fatto importanti passi in avanti anche nel settore del bilinguismo, del rispetto e della realizzazione dei diritti della comunità nazionale italiana autoctona. L'anno scorso abbiamo assunto una traduttrice che cura le traduzioni in lingua italiana della maggior parte delle pubblicazioni, degli avvisi ufficiali e altri documenti. Ci rendiamo conto che in questo settore dovremmo fare alcuni passi in più, ma già oggi, rispetto ad alcuni anni, fa la condizione è migliorata. Siamo sempre più coerenti anche nell'attuazione del bilinguismo nei nostri enti e aziende pubbliche, ci impegniamo affinché il principio del bilinguismo venga rispettato anche nelle pubblicazioni e negli avvisi di altri soggetti."

Il rapporto con il vicesindaco Steffè?

"Mario è sicuramente un vicesindaco come un vicesindaco dovrebbe essere. Si sta impegnando molto per mettere in pratica le cose dette, perchè si facciano dei passi in avanti il più presto possibile."

Come si svolgerà la festa comunale, in che modalità?

"Visto che le condizioni non permettono ancora manifestazioni in presenza, il Comune città di Capodistria ha conferito quest'anno i riconoscimenti e i premi in forma virtuale. Stiamo preparando un filmato da trasmettere in occasione della festa comunale, il 15 maggio. Inoltre, progettiamo alcune altre attività, tra le più importanti c'è sicuramente la cerimonia commemorativa a Marezige che organizzeremo nel mese di giugno in occasione dei 100 anni dalla Rivolta di Marezige."

L'augurio che vuole fare alla cittadinanza per la festa comunale?

"L'ultimo anno ha portato anche alcuni cambiamenti positivi, sto pensando soprattutto alla consapevolezza di vivere in un meraviglioso comune con un ricco patrimonio culturale e naturale che nel tempo libero ci offre la possibilità di svolgere numerose attività. Auguro quindi a tutte le cittadine e a tutti i cittadini di essere orgogliosi del nostro comune, di apprezzare tutti i suoi valori, che ci invidiamo da vicino a e da lontano. Auguri di cuore per la festa comunale." (ld)