Foto: TV Slovenija/posnetek zaslona
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La terza dose è ritenuta necessaria perché l' immunità acquisita con i vaccini diminuisce con il tempo. Lo dicono diverse ricerche scientifiche e il crescente numero di positivi, anche tra i vaccinati, ha osservato l'infettivologa Bojana Beović . Si sta valutando una modifica dello schema vaccinale che comprende quindi la somministrazione base più una terza dose che potrebbe diventare condizione per ottenere il certificato verde covid, ha aggiunto Beović che non esclude la possibilità che il vaccino diventi obbligatorio come succederà in Austria, ma se non sono state fissate date.

Il richiamo è raccomandato per tutte le fasce di età, dopo due mesi dal vaccino vettoriale, Astra Zeneca o Johnson&Johnson, a 6 mesi da quelli mRNA, Pfizer e Modern, mentre niente terza dose per chi ha concluso il ciclo vaccinale ed è pure guarito dal covid ha detto ancora Beović. Concorda con le affermazioni del ministro della salute Janez Poklukar secondo cui a febbraio possiamo aspettarci la quinta ondata, la difesa dall’infezione calerà ulteriormente se non si interverrà, ha sottolineato, commentando anche le dichiarazioni del ministro della Salute tedesco Jens Spahn che ha ipotizzato che al termine dell'inverno in Germania i cittadini saranno vaccinati, guariti o morti. Rude come affermazione ma non lontano dalla verità ha detto Beović.