Foto: Reuters
Foto: Reuters

Continua a salire il drammatico bilancio del terremoto di magnitudo 7.9 che ha colpito il sud della Turchia, al confine con la Siria. Le scosse si sono avvertite fino alla Groenlandia; a riferirlo è stato l'istituto geologico danese.

Il bilancio provvisorio complessivo delle vittime del sisma attualmente è di 4.365, con le autorità siriane che da parte loro hanno contato finora 1.444 morti.

Potrebbe esserci anche un cittadino italiano tra le vittime. Per ora non ci sono conferme ufficiali. L'uomo avrebbe avuto residenza in un albergo completamente distrutto dalle scosse. I soccorsi, tuttavia, stanno incontrando difficoltà a raggiungere la zona. La notizia è arrivata ieri sera e fino a quel momento sembrava che tutti gli italiani presenti nella regione fossero in salvo.

Sono state almeno 120 le scosse di assestamento verificatesi dopo le prime e più devastanti, secondo quanto rilevato dall'Agenzia turca per la gestione dei disastri e delle emergenze (Afad).

Il suolo dell'Anatolia si è spostato di almeno tre metri: si tratta di uno dei terremoti più violenti mai registrati in Turchia ed è stato mille volte più forte di quello di Amatrice del 2016 e 30 volte più forte di quello dell'Irpinia del 1980.

Il terremoto è avvenuto in una zona altamente sismica, punto d'incontro della placca Est anatolica, di quella Arabica e dell'Africana, con la prima che viene schiacciata dalla placca Arabica e spinta a Ovest, verso l'Egeo.

Intanto il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha chiamato il presidente turco Erdogan e gli ha ribadito la disponibilità degli Stati Uniti a fornire tutta l'assistenza necessaria per fronteggiare questa tragedia. Il presidente americano ha sottolineato che "squadre Usa sono state dispiegate rapidamente per supportare gli sforzi di ricerca e soccorso turchi e coordinare l'assistenza alle persone colpite dal sisma".

L'Alto Rappresentante dell'Unione europea per gli affari esteri e la politica di sicurezza, Josep Borrell, ha affermato che la Ue è "pronta ad aiutare".

Anche il presidente del Consiglio italiano, Giorgia Meloni, ha espresso "vicinanza e solidarietà alle popolazioni colpite".

Davide Fifaco