Foto: Reuters
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Un sogno che si realizza, non può essere diversamente per un giocatore di basket, il raggiungimento delle finali NBA 2023. Quest'anno tra la ventina di giocatori, divisi tra le due contendenti, che raggiungeranno questo incredibile traguardo sportivo c'è, per la prima volta nella storia, anche un capodistriano.

Si tratta di Vlatko Čančar, ventiseienne di 203 centimetri, nato a Capodistria, che potrebbe aggiungere un grande trofeo in una carriera ancora "giovane" che vanta però già anche il titolo europeo vinto in Turchia con la nazionale slovena nel 2017.

Non è una stella, per lo meno non lo è ancora, ma è un giocatore solido ed in stagione regolare era spesso in rotazione, tanto da aver chiuso l'ultimo anno a 5 punti di media. Nei playoff finora è sceso poco in campo, ma generalmente in questa fase le rotazioni si riducono, con gli allenatori che usano prevalentemente 7/8 uomini.

I Denver Nuggets, la squadra nella quale milita il nostro concittadino Čančar, dopo aver sconfitto i Los Angeles Lakers di due stelle mondiali come LeBron James ed Anthony Davis, diventano decisamente i favoriti al titolo, anche grazie alle prestazioni di quello che è stato per due volte consecutive il miglior giocatore della NBA e quest'anno non è stato insignito del trofeo (andato al camerunense Joel Embiid dei Philadelphia 76ers) benché molti lo ritenessero ancora il più meritevole; si tratta del serbo Nikola Jokić.

Il centro ventottenne originario di Sombor, una città a circa 600km da Capodistria, è stato decisivo per i successi dei Nuggets, pur senza essere dotato di grande atletismo e velocità. Ma la tecnica derivante da quella che ancora si definisce "scuola slava" risulta essere un vero e proprio rebus anche per i super atleti d'oltreoceano. Vedremo se basterà a regalare anche a Čančar l'agognato anello NBA, che per la prima volta potrebbe quindi arrivare a Capodistria!

Davide Fifaco