Foto: Reuters
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Il Presidente cinese, Xi Jinping, ha accolto l'omologo russo, Vladimir Putin, nella Grande Sala del Popolo, definendolo un "caro amico" e insieme hanno espresso un messaggio contro le sanzioni unilaterali e gli scontri tra fazioni. Putin ha sottolineato che le tensioni e le sfide comuni, tra cui la crisi in Medio Oriente, rafforzano la cooperazione tra Russia e Cina. Putin è stato l'ospite d'onore del Belt and Road Forum, l'evento diplomatico che celebra i dieci anni dell'iniziativa di connessione infrastrutturale lanciata da Xi, la cosiddetta "Nuova Via della Seta". I due leader hanno guidato lo sviluppo delle relazioni bilaterali e mirano a raggiungere a breve uno scambio di 200 miliardi di dollari. In vista del 75º anniversario delle relazioni diplomatiche, Xi ha dichiarato l'importanza di collaborare con la Russia per preservare l'equità e la giustizia internazionale. La Cina è il principale partner della Russia, e gli scambi con Pechino rappresentano una parte sempre più importante del commercio russo, colpito dalle sanzioni internazionali in seguito allo scoppio del conflitto in Ucraina. Putin ha sottolineato la necessità di stretto coordinamento nella politica estera in un periodo di condizioni difficili. Durante l'incontro, Putin ha menzionato il Medio Oriente e ha auspicato una fine al conflitto a Gaza. Ha evidenziato il desiderio dei leader del Medio Oriente di evitare una guerra su vasta scala. L'armonia tra Xi e Putin è stata evidenziata durante il Belt and Road Forum, con entrambi che promuovono una cooperazione aperta e contraria a sanzioni unilaterali. Xi ha sottolineando il ruolo della Belt and Road nell'apertura della Cina al mondo e enfatizzato il rifiuto di scontri ideologici e coercizioni economiche, promuovendo la cooperazione economica. Putin ha elogiato l'iniziativa come un successo cinese e ha sottolineato il desiderio comune di cooperazione paritaria tra Russia e Cina nel rispetto del diritto di ciascuno Stato al proprio sviluppo.

Corrado Cimador