Una nuova perturbazione ha attraversato durante la notte la Slovenia, portando con se forti precipitazioni e raffiche di vento da sud, fino a 70 chilometri orari. Nella fascia costiera si è fatta sentire la sirena per il rischio acqua alta a Pirano, verso l'una e trenta e a Isola, poco dopo le due. A Pirano la sirena ha nuovamente suonato alle 6. Il maltempo ha portato un'altra violenta mareggiata. Il forte vento di libeccio ha riproposto uno scenario simile a quello di venerdì, colpendo nuovamente in particolare la riva che conduce alla Punta, con onde che hanno spinto pietre e massi, allagando e danneggiando ulteriormente i locali più esposti sul lungomare. Ieri i vigili del fuoco e la protezione civile, assieme al personale della municipalizzata Okolje avevano provveduto a rimuovere i massi e le pietre, ora è stato necessario ricominciare da zero. Ieri il comune e la protezione civile avevano anche distribuito circa 200 sacchi di sabbia per utilizzarli come barriera agli ingressi delle abitazioni e dei locali. In alcuni casi il consiglio è stato seguito in altri no. Per quanto riguarda l'interno del paese, numerosi gli interventi dei vigili del fuoco a Bled, Kranj, Radovljica e Kamnik a causa di corsi d'acqua straripati. Segnalati alcuni smottamenti, due nel comune di Bohinj, già scattata l'opera di sanamento. Nel comune di Radovljica uno smottamento minacciava una casa, i vigili del fuoco sono riusciti a metterla in sicurezza, dopo aver pompato anche l'acqua che aveva invaso il pianoterra. Parte di Kranj è senza corrente elettrica per un guasto alla stazione di trasformazione, innescato da un cortocircuito causato dalla pioggia battente, dopo che il forte vento aveva scoperchiato la struttura. Dal comando della Protezione civile per il Litorale settentrionale fanno inoltre sapere che poco prima delle cinque uno smottamento si è verificato in un villaggio del comune di Cerkno, su un fronte di 10-15 metri, minacciando una casa.

Foto: MMC RTV SLO/Foto /Boštjan Brelih/Protezione civile
Foto: MMC RTV SLO/Foto /Boštjan Brelih/Protezione civile

I vigili del fuoco sono intervenuti per stabilizzare la massa di fango e pietrisco e, al momento la situazione è sotto controllo. Nel pomeriggio el condizioni meteo dovrebbero registrare un generale miglioramento in tutta la Slovenia.

Nella vicina Italia per la giornata odierna sono previste precipitazioni diffuse, anche temporalesche, su gran parte del centro peninsulare e sulle regioni del versante tirrenico meridionale. Allerta arancione su buona parte dell'Emilia-Romagna, sull'Alta Toscana e su alcuni settori di Friuli-Venezia Giulia, Veneto e Liguria. In Friuli-Venezia Giulia è di nuovo allerta meteo arancione nell'area costiera, gialla per il resto della regione, con gli occhi puntati, da mezzanotte fino alle 15 di oggi, domenica 5 novembre, sulle problematiche legate all'acqua alta, alle mareggiate e al vento forte. Nel mirino, nelle prime ore del mattino, sono finite in particolare Grado e Muggia, letteralmente sott'acqua. Completamente allagata la strada da Muggia a Lazzaretto verso la Slovenia.

Delio Dessardo

Foto: MMC RTV SLO/Foto: BoBo/Borut Živulović
Foto: MMC RTV SLO/Foto: BoBo/Borut Živulović