Suggerimenti
Nessun risultato trovato.
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Nessun risultato trovato.
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Scontri navali, incursioni, colpi di mano. Dai primi attacchi italiani alla laguna di Grado fino all’affondamento delle corazzate Wien e Viribus Unitis, la Grande guerra del Nord Adriatico vista attraverso i relitti di navi da battaglia, torpediniere, sommergibili, pontoni armati. Un viaggio sott’acqua alla scoperta di episodi in gran parte dimenticati di quel lontano conflitto sul mare. Con un tuffo nella grande Storia, “Trincee del mare” racconta gli sviluppi e lo svolgersi della Grande Guerra nel Nord Adriatico attraverso alcune fra le tracce e i relitti lasciati dal conflitto sul fondo del mare.
Il Parco Nazionale di Kiskunság è stato fondato come secondo parco nazionale dell’Ungheria nel lontano 1975. Gran parte del parco si estende nell’area tra il Danubio e il Tibisco. Quest’area protetta di 116 mila ettari è caratterizzata da pianure saline, zone ondeggianti ricoperte di dune di sabbia, paludi, acquitrini, prati umidi e pittoresche foreste alluvionali e bracci morti del fiume Tibisco. In questa zona accattivante della grande pianura ungherese, malgrado le condizioni sfavorevoli, esiste una foresta in cui gli alberi non sono stati piantati dall’uomo, ma sono cresciuti in seguito a processi naturali. L’area fa parte del progetto di ripristino degli habitat forestali OAKEYLIFE. I progetti, finanziati dall’Unione Europea, hanno l’obiettivo di trasformare la foresta in un’attrattiva meta turistica e di ricerca. Come cambia il paesaggio durante le quattro stagioni? Quali animali e piante necessitano di tutela? Cosa possono fare gli esperti e gli escursionisti per conservare il territorio? Il reportage della Televisione Ungherese sta cercando risposte anche a queste domande.
Serie di documentari realizzati nell'ambito del progetto Inter-Rives che vede collaborare le televisioni pubbliche dell'area del Mediterraneo grazie alla COPEAM. Questa serie propone i lavori realizzati dalle TV di Slovenia, Italia, Croazia, Tunisia, Spagna, Turchia, Malta, San Marino, Serbia-Vojvodina, Svizzera e sono dedicati ai temi del viaggio e del mare.
La riforma dello statuto dell'Unione Italiana si sta concretizzando. Entro febbraio la prima bozza sarà tra i banchi dell'assemblea. Quali opzioni sono sul tavolo? L'obiettivo dell'operazione è snellire le procedure, pur garantendo un'equa rappresentatività sul territorio d'insediamento storico della Comunità Nazionale Italiana in Croazia e Slovenia. Tutto ciò entro la data, ancora da definire, delle elezioni previste nel 2022 alle porte. Ospiti di Daniele Kovačić i vertici dell'UI e alcuni consiglieri dell'Assemblea.
Neveljaven email naslov