Suggerimenti
Nessun risultato trovato.
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Nessun risultato trovato.
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Il governo sloveno e i sindacati del pubblico impiego sono tornati al tavolo negoziale per definire il calendario delle trattative sulle questioni rimaste aperte, dopo la firma dell'accordo, del 3 dicembre scorso, sugli aumenti salariali. È particolarmente urgente un'intesa sull'ammontare dell'indennità ferie per quest'anno. La sua erogazione, infatti, è prevista in giugno con lo stipendio per il mese di maggio. Sul tavolo c'è anche la proposta del rimborso delle spese viaggio.
Il Festival di Lubiana ricorda la nascita di Giuseppe Tartini e la sua scuola con un concerto organizzato ieri al Duomo di Pirano.
La sindaca di Roma Virginia Raggi ha fatto tappa oggi a Trieste, assieme a un gruppo di 160 studenti della capitale, esponenti dell'amministrazione capitolina e dell'ANVGD di Roma, nell'ambito del progetto "il confine orientale italiano tra foibe ed esodo: una drammatica storia europea" per visitare, accompagnata dal Primo cittadino di Trieste Roberto Dipiazza, il Sacrario della foiba di Basovizza, il Museo del Centro raccolta profughi di Padriciano e alla Risiera di San Sabba. Domani la sindaca è attesa a Capodistria, mentre mercoledi sarà a Fiume.
Martina Sanković Ivančić è la vincitrice del secondo premio nella categoria letteratura sezione "saggi di argomento umanistico o scientifico" per il saggio dal titolo "La duplicità della prospettiva femminile; l'incongiungibilità degli opposti in Elsa Morante."
È stato presentato a palazzo Gravisi di Capodistria da Diego Zandel e Irena Urbič il nuovo romanzo dal titolo »Una vita in secca« (ed. Oltre) di Aljoša Curavić, in cui l'autore mescola sapientemente scorci autobiografici con parti inventate, riuscendo così a dare una panoramica di un mondo in costante cambiamento, un mondo comunque legato alla parte di terra istriana in cui è cresciuto.
Al Castello di Pisino, sede del Museo etnografico dell'Istria, è allestita una mostra insolita e dal tema curioso. S'intitola "Lisciare il pelo. L'aspetto culturale del pelo", anche se racchiude pure elementi antropologici, economici e di costume. La rassegna, bilingue croato-italiana, è visitabile fino al primo agosto.
Destano preoccupazione i movimenti militari in Libia ed è univoco l'appello all'uomo forte della Cirenaica, il generale Haftar, le cui truppe sono alle porte di Tripoli. Ne hanno discusso anche i ministri degli esteri del G7, che hanno firmato un documento congiunto voluto da Francia e Italia.
A 10 anni esatti dal terremoto che la notte del 6 aprile distrusse l'Aquila, la città lamenta ancora molte carenze, soprattutto nella ricostruzione a due velocità tra pubblico e privato. La periferia è tornata più o meno in piedi, ma il centro ancora no. Intanto da oggi inizia un anno di celebrazioni.
Presso il Museo civico di Rovigno è allestita la mostra "Fermento cromatico" del pittore, scultore e designer veneto Vinicio Momoli. Artista poliedrico ed eclettico, in oltre mezzo secolo di attività ha sviluppato una sua personale interpretazione nell'elaborazione delle forme e dei colori e nella manipolazione della materia. I lavori con i quali si presenta a Rovigno sono assemblaggi di vari pezzi di gomma, sottoposti a un processo di bruciatura, col risultato di un sapiente accostamento di forme e colori. La mostra è visitabile fino al 14 aprile.
Un uomo armato di cacciavite ha tentato di dirottare un autobus del trasporto urbano di Lubiana, ma la polizia è riuscita a fermare il mezzo prima che questo raggiungesse la tangenziale. Subito dopo l'arresto, l'uomo, già noto alle forze dell'ordine per comportamenti violenti, è stato colto da malore ed è deceduto.
L'ex primo ministro croato Ivo Sanader è già in carcere a Zagabria dopo essere stato condannato a sei anni per corruzione. Numerose e contrastanti sono le reazioni politiche alla sentenza.
L'efficienza e l'approntamento operativo dell'esercito sono sufficienti in tempo di pace, ma inadeguati se si dovessero verificare condizioni di guerra o di particolare emergenza. E' quanto emerge dal rapporto sullo stato delle forze armate presentato oggi al Presidente della Repubblica Borut Pahor. Il Capo dello Stato si è soffermato inoltre sul caso delle intercettazioni da parte servizi segreti croati delle comunicazioni fra i rappresentanti sloveni durante il procedimento arbitrale sui confini alla Corte dell'Aia.
Neveljaven email naslov