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Continuano, in Friuli-Venezia Giulia, le reazioni dei rappresentanti politici e istituzionali alla notizia del ripristino dei controlli ai confini tra Italia e Slovenia.
La Giunta comunale ha scelto di non partecipare, e la riunione si è trasformata in un confronto, a tratti acceso, fra la maggioranza e l’opposizione che chiede risposte sui lavori, sui tempi e anche sulla possibilità d’infiltrazioni mafiose nei cantieri.
A Trieste, tra la cittadinanza, c'è chi l'ha presa con ironia, chi, come i lavoratori transfrontalieri, con preoccupazione. Anche il mondo della politica risponde in modo diverso.
Le condizioni del campo per la Triestina rimangono non soddisfacenti, ma a determinare il ritorno al Rocco sarebbero state ragioni di sicurezza e la possibilità di realizzare un buon incasso in una partita che vale il primo posto in classifica.
Anche la partita di venerdì prossimo con il Vicenza, che potrebbe regalare all'Unione la testa della classifica, potrebbe essere disputata lontano da casa, alimentando le preoccupazioni e le rimostranze dei tifosi.
Non solo la Triestina calcio: la crisi degli impianti sportivi a Trieste ora colpisce anche la squadra di pallamano locale, la realtà più blasonata nel panorama italiano. Sospesi tutti gli allenamenti al palasport di Chiarbola per tutta la settimana
La rassegna, che sarà diffusa in varie località a cavallo del confine, è stata presentata oggi a Trieste.
Questo fine settimana riparte la manifestazione enogastronomica "Sapori del Carso", con la cooperativa Curiosi di natura che propone delle escursioni alla scoperta degli ambienti e dei prodotti carsici.
A Trieste ci sono state manifestazioni di solidarietà a Israele ma anche a sostegno del popolo palestinese. La crisi in Israele ha provocato anche uno scontro politico a Monfalcone.
Alla presenza della presidente della Repubblica slovena, Nataša Pirc Musar, ma anche del presidente della Regione Friuli-Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga e del sindaco di Trieste, Roberto Dipiazza, è stato presentato il rinnovato Narodni dom
Il libro affronta il tema dello sviluppo e delle sfide dei media sloveni in Italia. Tra le altre cose le difficoltà legate ai cambiamenti della lingua slovena e il calo dei lettori, in un contesto che rimane molto attivo e creativo.
Alcune centinaia di tifosi della Triestina si sono trovati in Piazza della Borsa, poi si sono recati davanti al Palazzo del Comune, in Piazza Unità, per protestare contro l'attuale situazione che vede la squadra di calcio cittadina giocare a Fontanafredda
Al classico colpo di cannone, che sancisce la partenza della gara, quasi tutte le barche sono rimaste praticamente ferme. 1773 le imbarcazioni che hanno partecipato a questa edizione.
Per collegare la mostra, che aprirà il 27 ottobre nel magazzino 26 del Porto Vecchio, alla città, è stata anche realizzata un’installazione nell’area dell’ex sala Tripcovich.
Tutto pronto a Trieste per la 55esima edizione della Barcolana. Come da tradizione le rive del capoluogo giuliano sono animate dal "Villaggio Barcolana", con numerosi stand di vario genere, da quelli alimentari a quelli di vestiario
La formazione ha deciso di portare sul palco un poema in musica dedicato al capolavoro di Vladimir Bartol “Alamut”, realizzato in collaborazione con musicisti e compositori iraniani, mettendo in luce l’attualità del libro dello scrittore sloveno.
Celebrato ieri a Trieste l'80esimo anniversario della tragica morte di Norma Cossetto, con la tradizionale cerimonia presso la stele e nella strada a lei dedicata nel comune giuliano.
Lo ha confermato nel pomeriggio il presidente degli alabardati, Ben Rosenzweig, lanciando nuove accuse al Comune di Trieste, responsabile della manutenzione del campo. I tifosi intanto si preparano a manifestare.
Da circa una settimana in Piazza della Borsa a Trieste è stata collocata una cabina per svelare alla cittadinanza come si presenterà la cabinovia che collegherà Porto Vecchio all'Altipiano carsico.
“Se la situazione dovesse protrarsi - ha spiegato il numero uno della società Ben Rosenzweig - gli investitori potrebbero rivalutare la situazione e lasciare la squadra”.
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