Foto: Vlada RS
Foto: Vlada RS


Misure urgenti, è stato rilevato, perchè è necessario aiutare subito chi è stato duramente colpito da questa calamità. Il Governo ha preparato un pacchetto di interventi da attuare in tempi rapidi e nel lungo periodo. I prossimi passi riguardano l'istituzione di una ufficio tecnico con una serie di sportelli periferici nei territori alluvionati per fornire assistenza alle popolazioni, il rilascio semplificato dei permessi edilizi per la costruzione, i sussidi di solidarietà e la moratoria sui prestiti. Il ministro per le fonti rinnovabili e il territorio UroŠ Brežan ha detto che collocare gli uffici tecnici nella legge di intervento consentirà a tutti, famiglie, aziende e comuni, di beneficiare degli aiuti. Ha messo in evidenza il decreto per la ricostruzione urgente di tutti gli edifici che sono stati danneggiati e necessitano di interventi immediati. Altra misura riguarda la stesura dei piani urbanistici comunali per mitigare le conseguenze delle calamità naturali.

Grazie alla legge di intervento saranno aiutate anche le aziende, ha detto il ministro dell'economia Matjaž Han, sarà cofinanziato, in forma di anticipo, il 10% dei danni. Una quota che potrebbe variare dopo la valutazione dei danni del comparto economico che dovrà venir ultimata entro il primo settembre. Un contributo di solidarietà una tantum è stato annunciato dal ministro per il lavoro Luka Mesec, 465 euro per adulto, circa 1800 euro per una famiglia di quattro persone. La pubbica amministrazione e il fondo alloggi stanno stilando una lista delle abitazioni ancora vuote dove potrebbero venir sistemate temporanemente le famiglie sfollate, a titolo gratuito, perchè le spese saranno a carico dallo stato. Gli over 65 che abitano da soli o sono ricoverati in ospedale per il periodo della ricostruzione potranno venir accolti gratuitamente dalle case di riposo. Il Governo sta programmando di includere i disoccupati nelle opere socialmente utili nelle zone disastrate
La ministra per l'amministrazione pubblica Sanja Ajanovič Hovnik ha ricordato che la legge di intervento consentirà una distribuzione più equa degli aiuti umanitari.

Le proposte emerse domani saranno al centro di un incontro tra i partiti di maggioranza e dell'opposizione. Il Governo dovrebbe confermarle giovedì prossimo dopodichè passeranno alla Camera di Stato per l'approvazione con procedura d'urgenza. (ld)