Marit Bjoergen Foto: EPA
Marit Bjoergen Foto: EPA

Ottava giornata di gare oggi alle Olimpiadi invernali di Pyeong Chang, in Corea del Sud. Nove i completi di medaglie assegnati, mentre prosegue il torneo di hockey su ghiaccio.

Partiamo proprio da quest'ultimo evento. La nazionale slovena dopo l'esordio trionfale contro gli USA e la sconfitta contro la Russia oggi si è imposta sulla Slovacchia, ma è riuscita a piegare gli ostici slovacchi solo grazie ai rigori. Nell'altra sfida del girone i russi si sono imposti sugli americani, chiudendo quindi in testa al girone B, proprio davanti alla Slovenia.

Passiamo quindi alle odierne medaglie. Nella gara maschile di salti con gli sci dal trampolino alto, a riconfermarsi campione in questa specialità è stato il polacco Kamil Stoch, oro come quattro anni fa a Sochi. Argento al tedesco Andreas Wellinger, bronzo al norvegese Robert Johansson. Decimo il primo degli sloveni, Peter Prevc, sedicesimo Jernej Damjan, 17esimo Tilen Bartol. Buono il risultato dell'azzurro Alex Insam, che ha chiuso al 23esimo posto. Da registrare anche una caduta per il connazionale Davide Bresadola, fortunatamente senza conseguenze fisiche.

Nel biathlon, nella 12,5km con partenza in linea femminile, il successo è andato alla slovacca Anastasiya Kuzmina che dopo le medaglie di argento nella 15 km e nella 10km ad inseguimento, raggiunge anche l'agognato oro, portando a tre i trofei sudcoreani ed a sei quelli ottenuti in tre diverse olimpiadi. Secondo posto per la bielorussa Darya Domracheva con quasi 19 secondi di ritardo, terza la norvegese Tiril Eckhoff. Quarto posto per l'azzurra Lisa Vitozzi, sesta la connazionale Dorothea Wierer.

Nello short track 1500 m femminile un po' di delusione per il settimo posto dell'italiana Arianna Fontana, oro qualche giorno fa nei 500 m. Ceduta nel finale di gara, la Fontana ha ancora la possibilità di andare a medaglia nei prossimi giorni nella distanza dei 1000 m, a lei più congeniale. Oro nei 1500 quindi alla coreana Mijeong Choi, argento alla cinese Jinzu Li, bronzo alla canadese Kim Boutin. Squalificata nella finale B l'altra azzurra Martina Valcepina.

Tra gli uomini, nei 1000 m titolo al canadese Samuel Girard, argento allo statunitense John-Henry Krueger, bronzo al coreano Yira Seo. L'italiano Yuri Confortola ha chiuso al settimo posto.

Nello sci di fondo, in particolare nella staffetta 4 per 5km femminile, l'oro è stato vinto dal quartetto norvegese composto da Oestberg, Jacobs, Haga (per lei secondo oro in Sud Corea) e l'immensa Marit Bjorgen, la quasi 38enne alla quinta Olimpiade, che ha così conquistato la terza medaglia in questi giochi, dopo un bronzo ed un argento e portato a 13 il totale di medaglie olimpiche nella sua personale bacheca. Seconda la Svezia, con soli due secondi di ritardo; terze le atlete russe. Ottava la Slovenia composta da Lampič, Katja Visnar, Alenka Čebašek e Vesna Fabjan. Slovenia che dopo la prima frazione si trovava addirittura in seconda posizione grazie una grande prova della Lampič. Alle spalle di Fabjan e compagne si è classificata l'Italia con Anna Comarella, Lucia Scardoni, Elisa Brocard e Ilaria Debertolis.

Passiamo allo sci alpino, nel Super G femminile la vittoria è andata a sorpresa alla 22enne ceca Ester Ledecka, partita col pettorale numero 26 ed al primo podio in carriera nello sci, ma già due volte iridata nello snowboard. La Repubblica Ceca torna così su un podio dello sci alpino che mancava dai giochi di Sarajevo del 1984. La medaglia d'argento va all'austriaca Anna Veith, terza medaglia olimpica dopo le due di Sochi. Bronzo a Tina Weirather del Liechtestein. Azzurre giù dal podio, Johanna Schnarf ha chiuso al quinto posto a 5 centesimi dal bronzo, sesta Federica Brignone (stesso tempo dell'americana Lindsey Vonn), 11.a Sofia Goggia e 12.a Nadia Fanchini. 25esima la migliore delle slovene, Maruša Ferk.

Nel pattinaggio figura, per quel che riguarda la gara individuale maschile due giapponesi ed uno spagnolo sul podio. Il trofeo del metallo più prezioso è andato al 24enne Yuzuru Hanyu, che ottenne lo stesso risultato nella precedente edizione delle Olimpiadi. Argento all'altro nipponico, il 20enne Shoma Uno, bronzo al 26enne iberico Javier Fernandez, che riscatta così il quarto posto ottenuto a Sochi. 21esimo il 19enne azzurro Matteo Rizzo.

Nello Sci freestyle, nella specialità slopestyle femminile due atlete svizzere sul podio. L'oro ha cinto il collo della 27enne Sarah Hoefflin, argento alla connazionale Mathilde Gremaud. Bronzo alla britannica Isabel Atkin.

Infine, nello skeleton femminile oro alla britannica Lizzy Yarnold, argento alla tedesca Loelling, bronzo all'altra britannica Deas.