Sono teminate le procedure per la presentazione delle liste delle europee in Italia. Dopo un dibattito serrato e a volte anche duro all'interno delle forze politiche, la campagna elettorale entra nel vivo, anche se i toni del confronto politico non sono in realtà mai calati nel paese dalle elezioni politiche dello scorso marzo.
Cinque le circoscrizioni sul territorio italiano chiamate eleggere 76 europarlamentari il 26 maggio: Italia nord-ovest, Italia nord-est, Italia centrale, Italia meridionale, e le isole. La legge elettorale italiana per le elezioni europee prevede un sistema proporzionale puro e si potranno esprimere fino a tre preferenze
Il voto è molto atteso perché potrebbe cambiare radicalmente i rapporti di forza fra i partiti politici nel paese, e anche all'interno della maggioranza.
Lega e Movimento 5 stelle, corrono alle europee separati e avversari, così come gli alleati di Salvini nelle amministrazioni regionali. Giorgia Meloni presenta una lista con Fratelli d'Italia unita al simbolo dei Sovranisti conservatori, mentre a guidare le liste di Forza Italia ci sarà lo stesso Silvio Berlusconi. .
Il Pd si presenta unito al movimento Siamo Europei, e anche altre forze politiche si sono unite per superare la soglia del 4 per cento, come +Europa di Emma Bonino, che si presenta con Italia in Comune di Pizzarotti, o la lista La Sinistra, formata da Sinistra Italiana, Rifondazione Comunista, Convergenza Socialista, L'Altra Europa con Tsipras, e altri. Presente anche una lista ambientalista, Europa Verde, collegata ad Europea Green Party, ma anche il Popolo della famiglia di Adinolfi, o le liste di destra CasaPound e Forza Nuova.
Guardando alla circoscrizione nord orientale, dalla quale sono state escluse tre liste dall'Ufficio elettorale della Corte d'Appello di Venezia, sulla scheda si troveranno 17 simboli. Il M5S, che scelto i capilista su indicazione di Luigi Di Maio, nel nord est punta sulla giornalista Sabrina Pignedoli, la Lega è guidata da Paolo Borchia, coordinatore federale di 'Lega nel Mondo', Carlo Calenda sarà capolista per il PD, Silvio Berlusconi guiderà Forza Italia, così come Giorgia Meloni con Fratelli Italia, e anche CasaPound ha messo al primo posto in lista il leader nazionale Simone di Stefano.

Alessandro Martegani