Alla zecca di Sveta Nedelja nella Regione di Zagabria è iniziato il conio di 3.700 tonnellate di monete di euro, che andranno a sostituire le kune a partire dal 1.mo giugno prossimo. Come affermato giorni fa dal Governatore della Banca nazionale Boris Vujčić, il quantitativo di monete è quivalente al volume di 17 tram in circolazione a Zagabria. Nell'officina della zecca lavorano 70 addetti in tre turni, praticamente 24 ore al giorno, a ritmo accelerato dunque in quanto si vuole portare a termine l'operazione in tempo. Le sei presse coniano le monete al ritmo di 500 - 800 al minuto, in altre parole circa 4 milioni al giorno. All'avvio del conio sono intervenuti lo stesso Boris Vujčić, quindi il premier Andrej Plenković e il nuovo ministro delle finanze Marko Primorac. Le banconote di euro con il marchio croato invece vengono stampate all'estero, in base al concorso bandito dalla Banca nazionale per il miglior offerente. Intanto alcune catene commerciali hanno iniziato a esporre i prezzi anche in euro, dunque in anticipo rispetto all'obbligo che scatterà il 5 settembre prossimo. Nelle prime due settimane del 2023 i pagamenti in Croazia si potranno effettuare sia in kune che in euro, poi solo in euro.
Valmer Cusma

Foto: Twitter
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