Foto: EPA
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Fonti ufficiali degli Stati Uniti spiegano che il missile che ha colpito la Polonia, causando la morte di due persone, sarebbe stato lanciato dalle forze ucraine contro un missile russo in arrivo.

Questa valutazione e le dichiarazioni del presidente Usa Joe Biden, che parlando al vertice del G20 in Indonesia ha dichiarato che è "improbabile" che il missile che ha colpito la Polonia sia stato lanciato dal territorio russo, contraddicono le informazioni fornite in un primo tempo da un alto funzionario dell'intelligence statunitense, che aveva parlato di missili russi.

Anche la Francia ha predicato cautela sull'origine dell'attacco, affermando che molti Paesi della regione dispongono di armi simili e quindi l'identificazione del tipo di missile non identifica necessariamente chi c'è dietro.

L'Ucraina da subito ha negato però la "teoria del complotto". Il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba, ha affermato: "La Russia sta promuovendo una teoria del complotto secondo cui sarebbe stato un missile della difesa aerea ucraina a cadere sul territorio polacco. Il che non è vero. Nessuno dovrebbe credere alla propaganda russa o amplificarne i messaggi. Questa lezione avrebbe dovuto essere appresa dall'abbattimento del volo MH17".

Un aereo della Nato che volava sopra lo spazio aereo polacco ha comunque 'tracciato' il missile che è caduto in Polonia. Gli aerei della Nato conducono una sorveglianza regolare intorno all'Ucraina dall'inizio dell'invasione russa. Per ora non è stato rivelato chi ha lanciato il missile che è stato monitorato, né da dove è partito.

Il caso sarò esaminato oggi dalla Nato stessa. È stata convocata in mattinata a Bruxelles una riunione del Consiglio Atlantico a livello di ambasciatori dei Paesi alleati. L'obiettivo è fare il punto della situazione. Saranno esaminati i report sull'accaduto e la Polonia mostrerà i dati in suo possesso e renderà note eventuali sue richieste.

"Monitoriamo la situazione, è importante accertare i fatti", ha sottolineato il segretario della Nato Jens Stoltenberg. Varsavia, in ogni caso, ha messo l'esercito in stato d'allerta.

Intanto la presidente del Consiglio italiano, Giorgia Meloni, ha manifestato "fortissima apprensione e preoccupazione per quanto accaduto in Polonia". Lo ha reso noto Palazzo Chigi. La premier ha inoltre espresso "solidarietà al governo e al popolo polacchi". In Indonesia per il G20, la Meloni si è riunita con gli alleati di Nato e Ue per valutare i prossimi passi.

Davide Fifaco