Foto: Facebook
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L’ospite speciale di Fantazima a Capodistria è Cristina D’Avena, cantante conosciuta per le sigle dei cartoni animati, che ha iniziato la sua carriera a tre anni, partecipando allo Zecchino d’oro con “Il Valzer del moscerino”, una delle tante canzoni che l’hanno resa famosa e che hanno accompagnato l’infanzia di tre generazioni. La piazza principale era gremita di persone, venute ad ascoltarla in concerto dal vivo. “Oggi mi aspettavo tanto pubblico, ma veramente ce n’era tantissimo, quindi devo ringraziarvi. Capodistria mi ha accolta a braccia aperte, anzi a piazze aperte quindi grazie mille” ha detto la cantante, stupita dalla quantità di persone presenti.

Festeggia quest’anno quarant’anni di carriera, in cui sono cambiate molte cose, e se iniziasse a fare la cantante adesso, cosa farebbe in questo mondo completamente diverso?
È cambiato tutto e se dovessi iniziare oggi questo lavoro, mi appresterei a cantare iniziando con una musica diversa. I bambini sono svegli per cui proporrei sempre i miei cartoni animati, anche oggi riproporrei i Puffi. I bambini hanno bisogno di vivere la loro età, di non bruciare tappe perché la vita è importantissima e va vissuta minuto per minuto, quindi devono guardarsi i Puffi, Memole e tutto quello che c’è”.

L’uscita del suo nuovo disco 40 – Il sogno continua comprende molti duetti con cantanti famosi, a partire da Orietta Berti, Cristiano Malgioglio e Myss Keta, un album definito particolare "perché nella versione deluxe ci sono oltre il cd con le mie canzoni, le rarità, ovvero canzoni mai cantate e mai pubblicate che i fan e i collezionisti mi richiedevano" ha spiegato. "Le abbiamo cercate e scovate nella casa discografica, negli archivi abbiamo trovato delle canzoni pazzesche, ma non voglio dire niente perché lo devono scoprire i miei fan, ma ci sono due o tre chicche. E poi c’è il cd dedicato alle novità con vari artisti, e ovviamente l’inedito di Natale”.

Nella serata dell’accensione delle luminarie a Capodistria, Cristina D’Avena ha portato un’atmosfera festiva, facendo ballare e cantare tutta la piazza, e vista l'accoglienza del tutto inaspettata ha detto che spera di tornare "perché il vostro calore e il vostro amore mi ha dato tanto, grazie di cuore”.

B.Ž.