Foto: MMC RTV SLO/T. O.
Foto: MMC RTV SLO/T. O.

La commissione per le questioni della nazionalità italiana di Isola è tenuta a riunirsi annualmente per approvare il piano di lavoro e finanziario dell'istituzione scolare e prescolare in lingua italiana “Dante Alighieri”, che viene poi preso in considerazione dal Consiglio Comunale. La preside Kristina Valentič Kostić ha, quindi, relazionato sull’attività svolta nel 2022 dal suo istituto, che conta 189 alunni alle elementari e 139 all’asilo.

L'anno scorso, purtroppo, si sono verificate importanti perdite d’acqua al pianoterra della scuola materna “L’aquilone”, che hanno richiesto lavori di risanamento per rendere di nuovo agibili le classi. Nonostante la situazione sia tornata alla normalità, in realtà l’edificio necessiterebbe di ulteriori lavori per restaurare gli altri spazi che si trovano al pianoterra, dove si rischia di incorrere negli stessi disagi a causa delle tubature datate ed installate in modo non corretto. Per ora non ci sono mezzi finanziari previsti, ma da parte del Comune è stata espressa la disponibilità a trovarli in seconda battuta. In cantiere anche l’ampiamento di alcuni spazi dell’edificio per i quali, però, è necessario trovare i fondi.

A margine dell'incontro la Valentič Kostić ha segnalato che il materiale che giunge dall’Istituto Nazionale per la salute pubblica è purtroppo solo in lingua slovena e ha chiesto all'organismo di intervenire. La commissione si è impegnata a coinvolgere il sindaco per esortare il Ministero e gli organi competenti a rispettare le leggi in vigore sul territorio. La commissione ha anche deciso di portare avanti le azioni necessarie per far sì che si risolva il problema del sostegno all’apprendimento della lingua italiana per gli studenti stranieri che attualmente non è previsto negli istituti della minoranza.

La denuncia della Valentič Kostić ha stimolato il dibattito e alcuni dei membri della commissione hanno voluto segnalare alcune violazioni per quanto riguarda il rispetto del bilinguismo registrate sul territorio comunale, come l'assenza dell'italiano visivo durante la manifestazione “Maratona istriana”. Si è deciso quindi di agire denunciando l'accaduto all’ispettorato; con il quale il presidente Marko Gregorič ha annunciato di volersi al più presto incontrare con la vicesindaca Agnese Babič per parlare della situazione. I consiglieri si sono detti concordi sulla necessità di spingere il Comune ad usare sempre l’italiano nella comunicazione quotidiana con i cittadini.

Vista la partecipazione attiva e propositiva alla discussione da parte anche di quei membri che non appartengono alla nazionalità italiana, è emersa la volontà da parte di tutta la commissione di affrontare questa problematica concretamente, con azioni che possano avere una ricaduta reale sul territorio e sulle persone che vi abitano.

Barbara Costamagna