Foto: Reuters
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Il Servizio statale per le situazioni di emergenza in Ucraina ha precisato che dopo l'attacco contro un ristorante a Kramatorsk, nell'Ucraina orientale, i soccorritori hanno tirato fuori dalle macerie il corpo di un'altra vittima prima di completare il lavoro di salvataggio. Il capo dello Stato, Volodymyr Zelensky, ha confermato l'arresto di una persona che avrebbe aiutato i russi a compiere l'attacco. "Chiunque aiuti i terroristi russi a distruggere vite merita la massima punizione", ha dichiarato.
Al contempo le forze ucraine "stanno facendo progressi" nelle regioni meridionali e orientali, secondo il viceministro della Difesa ucraina. Il comandante in capo delle forze armate di Kiev, Valerii Zaluzhnyi, in una conversazione telefonica con il capo di stato maggiore congiunto, Mark Milley, ha affermato che l'esercito di Kiev è riuscito "a condurre operazioni offensive. Il nemico oppone una forte resistenza, ma allo stesso tempo subisce pesanti perdite", ha precisato. "Sta cercando di mantenere le proprie posizioni con un continuo lavoro di minamento nell'area".
Le forze armate russe comunque hanno lanciato attacchi contro quattro comunità di confine nell'oblast di Sumy, secondo l'amministrazione militare locale. 36 in tutto le esplosioni, risultanti da attacchi di mortaio, colpi di artiglieria e mine.
Intanto in Russia il generale Sergei Surovikin, vicecomandante delle operazioni in Ucraina dell'esercito russo, è stato arrestato ed attualmente è detenuto in una prigione di Mosca. Surovikin è il primo alto ufficiale delle forze armate a essere coinvolto dopo la rivolta del gruppo Wagner.