Foto: Arso/Klemen Bergoč
Foto: Arso/Klemen Bergoč

Ieri sera, poco dopo le ore 20, si è formato un tornado nella zona di Ilirska Bistrica (Villa del Nevoso), che ha scoperto e danneggiato undici case a Koseze. Un fenomeno raro in questa regione, che conferma l’andamento anomalo del meteo durante questa strana estate.

Secondo le misurazioni effettuate dall'Agenzia per l'Ambiente della Repubblica di Slovenia (Arso) ieri sera la raffica di vento più forte registrata dalla stazione metereologica di questa località è stata di 107 chilometri orari. Un fenomeno fortunatamente breve che non ha causato feriti, lasciando solo quattro famiglie fuori casa essendo stati spazzati via i tetti delle loro abitazioni. Nel video, che l'Arso ha condiviso anche con gli utenti sui social network, si intravede un vortice relativamente ampio, all'interno del quale si sono sviluppati vortici di pochi metri di diametro ma molto forti.

L'ultimo tornado documentato in Slovenia che avrebbe causato danni, secondo il portale Neurje.si, colpì il villaggio di Hotedršica vicino a Logatec il 23 agosto 1986. Formatosi nell’area paludosa vicino a Lubiana lasciò dietro di sé una scia di devastazione lunga 34 km e larga da 100 a 300 metri. Si dice che il vento all’interno del vortice raggiunse i 360 chilometri orari, e che la tromba d’aria viaggiò a una velocità varia, dai 32 a 58 chilometri all'ora.

Come hanno sottolineato gli esperti in queste ore si tratta di fenomeni molto rari, soprattutto per quanto riguarda le aree interne del paese, mentre le trombe d’aria possono formarsi con più facilità lungo la costa soprattutto a fine estate a causa del calore prodotto dal mare che può cozzare con fronti d’aria più freddi.

Barbara Costamagna