"Entro la fine del primo trimestre 2024 dovrebbero essere definiti i punti di partenza per l'attuazione della riforma fiscale": cosi il premier, Robert Golob, al vertice dell'economia slovena, svoltosi a Brdo su iniziativa della Camera di commercio della Slovenia e che ha avuto come motto "Sintonizzati sullo sviluppo". Negli ultimi sei mesi il dialogo sociale ha registrato una battuta d'arresto; Golob ha auspicato che possa riprendere slancio già nelle prossime settimane e ha posto il primo gennaio come termine per la piena ripresa del confronto. Ha annunciato incontri con i rappresentanti delle imprese almeno una volta al mese, incentrati su quelli che in questa fase reputa temi chiave, cioè come ridurre la burocrazia, che frena lo sviluppo economico, e la riforma fiscale. Questa dovrà essere tale da garantire, una volta varata, un maggiore benessere per tutti.
Rivolgendosi agli operatori economici, Golob ha ricordato la crisi energetica dopo l'aggressione russa contro l'Ucraina, seguita da una crisi sociale; ad agosto poi la Slovenia è stata colpita dalle inondazioni. "Il governo ha risposto in maniera decisa" ha detto, spiegando che per affrontare e alleviare le conseguenze di queste emergenze sono state utilizzate notevoli risorse di bilancio. Nonostante ciò, si è riusciti a destinare fondi per investimenti, innovazioni e sviluppo. "Mai prima d'ora una percentuale così alta di fondi statali è stata stanziata per la ricerca, la scienza e lo sviluppo". ha detto ancora Golob.
Il presidente della Camera di commercio, Tibor Šimonka ha detto dal canto suo che l'economia slovena vuole competere con i paesi più sviluppati del mondo ed è per questo che c’è bisogno di più conoscenza, ricerca e sviluppo. Si chiede una minore tassazione dei salari, con conseguente effetto positivo in busta paga a premiare chi lavora. A differenza dei partiti, che attuano la loro politica quando gestiscono il paese, il mondo dell'economia ha un'agenda che è la stessa da anni, cioè operare in un contesto economico stabile e competitivo. Per essere migliore, l'economia slovena deve essere in grado di confrontarsi con i migliori, ha aggiunto Šimonka.

Delio Dessardo

Foto: MMC RTV SLO/Foto: UKOM
Foto: MMC RTV SLO/Foto: UKOM