Foto: Corriere dello spettacolo
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La rassegna estiva di quest’anno presenta un cartellone vario, a partire dalla musica classica e lirica dell’operetta, passando per il jazz, il pop e il rock. Ma ci sarà anche teatro di prosa, cabaret, spettacoli circensi e per bambini, senza dimenticare il cinema, la cultura e la danza. Trieste Estate 2024 si sposterà in 40 location totali, tra piazze e teatri del centro cittadino, come il Teatro Miela, il Teatro Verdi e il Teatro Stabile Sloveno, ma toccherà anche i rioni periferici della città, con oltre 80 spettacoli. Il direttore artistico di Trieste Estate per gli eventi musicali, musicista e direttore della Casa della Musica di Trieste, Gabriele Centis, ha ribadito che il gran numero di eventi che ci saranno quest’anno confermano “non solo la grande crescita della manifestazione ma anche la sua ampia trasversalità”. L’offerta musicale partirà con il Festival dell’operetta, che avrà inizio il 20 giugno al Rossetti, fino all’attesa Turandot di Puccini al Castello di San Giusto, il quale mira a diventare il “teatro estivo” della città con diversi concerti, tra i quali quelli del gruppo musicale sloveno di fama mondiale, Perpetuum Jazzile.
Si passerà anche in piazza Verdi, dove sul palco si troveranno alcune star del jazz mondiale con la rassegna “Triestelovejazz”, per poi andare avanti al Civico Museo Sartorio che ospiterà una ricca offerta di concerti dal taglio cameristico. Per il secondo anno consecutivo ci sarà anche una rassegna dedicata alla periferia della città, Trieste Estate Fuoricentro: l’evento abbraccerà così tutti i rioni triestini, a partire da Barcola, Roiano e fino ad arrivare a Valmaura, San Giacomo e Melara, dove per due mesi ogni fine settimana ci saranno degli spettacoli per famiglie. La rassegna estiva vuole animare la città di Trieste, con appuntamenti culturali, musicali, teatrali e molto altro, ma vuole anche proporre “un’offerta in termini di contenuto e di organizzazione in un’ottica internazionale, per rivolgersi anche a un pubblico di turisti provenienti da tutto il mondo”.

B.Ž.