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In Slovenia i prossimi passi riguardo agli allentamenti delle misure anti coronavirus dipenderanno in buona parte dall'indagine a campione attualmente in corso nel paese. I risultati preliminari dei test per capire la diffusione del virus sono previsti entro la fine della settimana. Resta stabile il numero di contagi; 6 i nuovi casi di coronavirus registrati ieri, 3 i decessi.
In Slovenia ci sono 6 nuovi casi di contagio, che portano il totale a 1402, e una nuova vittima, per un totale di 83 dall'inizio dell'epidemia. Quanto ad allentamenti a partire da domani potranno riaprire anche le assicurazioni, anche se le compagnie assicurative invitano a recarsi fisicamente negli uffici solo nel caso di impedimento all'accesso ai servizi online.
In Istria per 10 giorni di fila non si registra alcun nuovo caso di contagio da Coronavirus e all'ospedale di Pola risulta ricoverato un solo ammalato di COVID-19. La curva discendente dei contagi alimenta un certo ottimismo tra gli operatori turistici, che sperano di salvare la stagione almeno in parte.
La situazione in Europa si avvia a una lenta ripresa, che rimane particolarmente cauta in Spagna e in Francia, dove le prossime 24 ore saranno decisive per i preparativi alla fase due che potrebbe attuarsi l'11 maggio. Incerti i prossimi passi del Regno Unito. Il premier Boris Johnson, rientrato dalla convalescenza, ha dichiarato che è ancora troppo presto per allentare le misure restrittive.
In italia sono 1.739 i nuovi casi di Coronavirus, 199.414 quelli totali dall'inizio dell'epidemia. 333 i decessi nelle ultime 24 ore, complessivamente sono 26.977 le vittime. Il paese dal 4 maggio entrerà nella fase 2, con il parziale allentamento delle restrizioni e la riapertura di alcune attività produttive.
Nelle ultime 24 ore in Croazia sono stati registrati 14 nuovi casi positivi da coronavirus. Il numero complessivo dei contagiati è salito a quota 2.030. Ma si registra anche una nuova vittima. Da domani, intanto, inizia la riapertura graduale delle attività.
In Slovenia il numero di contagiati da COVID-19 è salito di 8 unità, tra cui un altro militare, per un totale di 1396 dall'inizio dell'epidemia. E la settimana che sta per iniziare sarà decisiva - secondo l'unità di crisi nazionale - poiché essendoci due festività e pausa delle lezioni, potrebbe aumentare la tentazione, soprattutto per le famiglie, di spostarsi senza un comprovato motivo.
La Commissione europea ha varato una piattaforma europea di dati sulla Covid-19, per consentire una raccolta rapida e un'ampia condivisione dei dati di ricerca disponibili. Oltre alla piattaforma europea di dati, le altre azioni riguardano l'ampliamento delle sperimentazioni cliniche su vasta scala a livello dell'Unione Europea.
Da domani nuove regole per i cittadini del Friuli Venezia Giulia. In attesa del nuovo decreto ministeriale che dovrebbe essere emanato entro la fine della prossima settimana, il presidente della Regione Massimiliano Fedriga ha firmato una nuova ordinanza che allenta in parte le misure restrittive per evitare il diffondersi del Coronavirus sul territorio. Intanto la protezione civile ha diffuso i dati giornalieri. Nel Friuli Venezia Giulia i contagi nelle ultime 24 ore sono aumentati di 14 unità portando il numero totale a 2.917. Un morto in più rispetto all'ultima comunicazione. In totale i decessi sono 264.
E proprio il 25 aprile, giorno in cui si celebra la liberazione dell'Italia dall'occupazione nazista e dal regime fascista, ha visto quest'anno cerimonie in forma strettamente ridotta, viste le misure restrittive anti-coronavirus, tanto a Roma e Milano quanto alla Risiera di San Sabba a Trieste.
Nessun nuovo caso positivo né in Istria, né nella Regione litoraneo-montana. Siamo in presenza quindi di una tendenza incoraggiante che dura ormai da parecchi giorni. Nelle ultime 24 ore in Croazia sono stati registrati sette nuovi casi di coronavirus e tre nuove vittime.
Stabile in Slovenia il numero dei nuovi contagi da coronavirus. Gli ultimi dati parlano di 15 contagiati e un decesso. Si registrano 77 ricoveri in ospedale, 23 in terapia intensiva. Sono risultati positivi anche 3 militari sloveni in missione in Kosovo. Intanto, nell'ambito dei test sulla diffusione del Covid-19 nel paese sono stati prelevati più di 900 campioni.
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