Foto: STA
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Quindicesima e penultima giornata di gare oggi alle olimpiadi invernali di PyeongChang, in Corea del Sud.

Sei le discipline in cui sono state assegnate medaglie.

Iniziamo dallo snowboard, che ha regalato ancora una gioia alla Slovenia, peraltro dall'ultimo degli atleti sloveni in gara a questi giochi. Si tratta del 33enne Žan Košir che ha conquistato la medaglia di bronzo, precisamente nella specialità dello slalom gigante parallelo. Košir porta così a 2 le medaglie della Slovenia in questa edizione dei giochi olimpici, dopo l'argento nel biathlon di Jakov Fak. Tre invece i suoi trofei personali nelle competizioni olimpiche, ai due di Sochi, un argento nello slalom parallelo ed un altro bronzo nello slalom gigante parallelo, oggi si è appunto ripetuto in quest’ultima disciplina. Unico rammarico per lo snowboarder sloveno quello di aver perso la propria semifinale per un solo centesimo di secondo contro il coreano Sangho Lee, che ha conquistato poi l'argento. Risultato peraltro contestato, visto che le immagini sembravano mostrare lo sloveno tagliare per primo il traguardo, ma il sistema di rilevazione ha invece assegnato il successo all'atleta di casa e quindi anche il ricorso di Košir è stato rigettato. Oro allo svizzero Nevin Galmarini. Rispettivamente settimo ed ottavo gli azzurri Roland Fischnaller e Edwin Coratti.

In ambito femminile oro alla 22enne ceca Ester Ledecka, polivalente atleta che aveva vinto qualche giorno fa il metallo più prezioso anche nello sci alpino, nella specialità del supergigante. Risultato storico, solo altre due volte in precedenza era accaduto che un atleta fosse olimpico in due sport diversi nella stessa edizione dei Giochi Invernali, ed i precedenti peraltro risalgono agli anni '20. Argento alla tedesca Selina Joerg, bronzo all'altra teutonica Ramona Theresia Hofmeister. 15esima la slovena Gloria Kotnik, 18esima l'italiana Nadya Ochner.

Ancora snowboard, nella specialità big air maschile, l'oro ha cinto il collo del canadese Sebastien Toutant, l'argento è andato allo statunitense Kyle Mack, il bronzo al britannico Billy Morgan. 24esimo posto per l'azzurro Alberto Maffei.

Per lo sci di fondo nella 50km a partenza in linea maschile, oro al 26enne finlandese Livo Niskanen, campione nel 2014 nello sprint a squadre. Sul podio insieme al finnico due atleti russi: argento ad Alexander Bolshunov (chiude la manifestazione a quattro cerchi con tre medaglie d'argento ed una di bronzo), bronzo ad Andrey Larkov. 16esimo il migliore degli italiani, Giandomenico Salvadori, 19esimo Maicol Rastelli, 21esimo Dietmar Noeckler, 22esimo Francesco de Fabiani.

Per lo sci alpino, nella prova a squadre l'oro è andato alla Svizzera, con il team composto da Denise Feierabend, Wendy Holdener, Luca Aerni, Daniel Yule e Ramon Zenhaeusern. Argento all'Austria, bronzo alla Norvegia. L'Italia è uscita nei quarti di finale contro la Francia che in semifinale si è poi arresa proprio ai nuovi campioni olimpici elvetici.

Terminato il torneo maschile di curling, sul gradino più alto del podio sono saliti a sorpresa gli Stati Uniti, seconda la Svezia e terza la Svizzera. Davvero miracolosa la vittoria dei dilettanti Usa per 10 a 7 sui professionisti svedesi; nelle eliminatorie gli statunitensi erano stati battuti anche dall'Italia.

In ambito femminile nella finale per il bronzo, vittoria delle giapponesi per 5 a 3 sulla Gran Bretagna.

Nella finalina per il bronzo del torneo maschile di hockey, a vincere è stato il Canada per 6 a 4 sulla Repubblica Ceca

Nel pattinaggio di velocità, nella prova femminile con partenza in linea successo della giapponese Nana Takagi, davanti alla coreana Bo-Reum Kim. Terza l'olandese Irene Schouten. Settima l'azzurra Francesca Lollobrigida, 16esima la connazionale Francesca Bettrone.

Nella omologa gara maschile oro al beniamino di casa, il sudcoreano Seung-Hoon Lee, argento al belga Bart Swings, bronzo all'olandese Koen Verweij.

Concludiamo dando uno sguardo al medagliere aggiornato: in testa sempre la Norvegia con 38 medaglie (13 d'oro, 14 d'argento, 11 di bronzo) secondo posto per la Germania con 28 (13,8,7) terzo il Canada con 29 (ma 11,8,10). 12esima l'Italia con 10 medaglie (3,2,5) mentre come già ricordato sale a 2 medaglie la Slovenia, all'argento di Fak si è aggiunto oggi il bronzo di Košir.