Felici e orgogliosi di poter ripartire in presenza fra i primissimi. Chamber Music Trieste lo farà dal 18 al 25 giugno con tre concerti che compongono un piccolo festival cameristico, "Playing Beethoven", tributo al genio innovatore del mondo musicale che nasceva a Bonn 250 anni fa. Una proposta che sarà valorizzata dalla nuova camera acustica in legno predisposta dall'associazione sul palcoscenico del Teatro Miela, location di tutte e tre le serate. Gli interpreti sono nomi eccellenti. Il primo e il secondo concerto (il 18 e il 22 giugno) avranno come protagonisti il duo composto da Monika Leskovar e Martina Filjak e quello formato dai fratelli Ella e Nicolas van Poucke, entrambi violoncello e pianoforte, con l'esecuzione integrale delle Sonate del compositore tedesco. L'ultimo appuntamento sarà con tre grandi musicisti italiani: il violinista Dino Sossai, il violoncellista Marco Dalsass e il pianista Michele Bolla, in un programma che riunisce Poulenc e Debussy: atmosfere di Francia.
Ogni performance durerà 50 minuti senza intervallo e sarà proposta in doppio concerto (alle 18 e alle 20.30). Le norme sanitarie prevedono termometro all'ingresso, distanziamento e mascherine in sala. (ornella rossetto)

La violoncellista Monika Leskovar, tra i protagonisti di
La violoncellista Monika Leskovar, tra i protagonisti di "Playing Beethoven"