1.167 i positivi ai test PCR, il 26,5%; 339 con i test rapidi, il 4,5%. Contagi in aumento rispetto a giovedì ma in calo rispetto allo scorso venerdì. 1.129 persone sono ricoverate in ospedale, di cui 192 in terapia intensiva. 20 i decessi.
Biblioteche, musei e gallerie oggi riaprono le proprie porte in nove regioni statistiche della Slovenia con un quadro epidemiologico migliore, tra cui la nostra costiero-carsica. Le riaperture, per la maggior parte, sono previste già per oggi, in alcuni casi gli enti hanno deciso di riprendere il lavoro all'inizio della prossima settimana. Nelle biblioteche sarà possibile prendere in prestito i libri prenotati in precedenza, le operazioni si potranno svolgere all'interno, ossia al banco e non più presso un punto allestito all'esterno.
Possono riaprire inoltre negozi con programma per bambini, bancarelle per la vendita di prodotti agricoli, officine meccaniche e carrozzerie che forniscono servizi di riparazione e manutenzione di autoveicoli e biciclette. All'interno degli esercizi dovrà essere garantito uno spazio non inferiore ai 30 metri quadri per ogni singolo cliente.
A partire da oggi riaperte anche le piste da sci, gli adulti ed i ragazzi oltre i 12 anni dovranno però presentare un test negativo per il coronavirus. Le maggiori località sciistiche offriranno test gratuiti per gli interessati. La polizia ha fatto un appello agli sciatori e agli altri visitatori di rispettare tutte le raccomandazioni per arginare la diffusione dei contagi, consiglia inoltre pazienza e massima prudenza. Ricordiamo infine che è consentito praticare attività sportiva soltanto nelle regioni di residenza.
Nelle restanti tre regioni con un quadro epidemiologico peggiore - tra cui quella goriziana - le restrizioni anti-Covid continueranno a rimanere in vigore.


E. P.

Foto: MMC RTV SLO/Tina Hacler
Foto: MMC RTV SLO/Tina Hacler