Foto: Reuters
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Il governatore della regione ucraina di Poltava, Dmytro Lunin, ha dichiarato che "l'attacco missilistico contro un centro commerciale in cui c'erano persone a Kremenchuk è un altro crimine di guerra russo. Un crimine contro l'umanità. Un chiaro e cinico atto di terrore contro la popolazione civile. La Russia è uno stato terrorista". Lunin ha sottolineato che "medici e soccorritori" sono sul posto e si sta cercando di chiarire il bilancio delle vittime.

Kyrylo Tymoshenko, vicecapo dell'ufficio del presidente Zelensky, ha spiegato: "Stiamo facendo tutto il possibile per aiutare le vittime il prima possibile. Mandiamo ambulanze sul posto, prepariamo gli ospedali di zona per l'accoglienza dei feriti. I soccorritori di tutte le aree circostanti si stanno recando sul posto per spegnere l'incendio".

Più di 100 cadaveri sono stati trovati, invece, sotto le macerie di una casa di Mariupol ora sotto l'occupazione russa. Lo afferma il consigliere del sindaco di Mariupol.
Come riportato dai media ucraini, l'aggressione russa ha causato una delle più grandi catastrofi umanitarie a Mariupol. La città è stata praticamente distrutta dai bombardamenti degli invasori: più del 95% di tutti gli edifici sono stati distrutti. Il sindaco di Mariupol ha affermato che dall'inizio dell'invasione russa nella città sono morti circa 22mila civili. Attualmente nella città temporaneamente occupata rimangono circa 100mila persone.

Intanto lo Stato maggiore ucraino ha reso noto che la Bielorussia ha inviato fino a 20 vagoni ferroviari carichi di munizioni in Russia. La spedizione inviata nella regione di Belgorod, al confine orientale dell'Ucraina.

Infine, il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, ha annunciato che al vertice di Madrid verrà concordato un pacchetto di assistenza globale rafforzato per l'Ucraina, che includerà forniture sostanziali di supporto in settori come le comunicazioni sicure, i sistemi anti-drone e il carburante.

Davide Fifaco