Foto: Radio Capodistria
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L’inaugurazione di quest’anno è stata ospitata dall’Università Popolare di Capodistria, la quale non si è risparmiata nel programma culturale della mattinata. Il tutto è iniziato con il coro della Scuola elementare di Livade che ha intonato l’inno nazionale sloveno, per poi passare la parola al sindaco di Capodistria Aleš Bržan, che ha sottolineato l’importanza dell’apprendimento per lo sviluppo della società. Esibizioni teatrali e musicali sono state d’intrattenimento per l’apertura ufficiale della manifestazione, alla quale hanno preso parte oltre 200 ospiti, tra cui il ministro dell’Educazione e dell’Istruzione Darjo Felda. Le settimane dell’apprendimento permanente 2024, coordinate dal Centro per l’educazione degli adulti Slovenia, avranno inizio domani 11 maggio e termineranno il 16 giugno, con attività di ogni genere e tematiche che spaziano dalla cultura, l’importanza dell’apprendimento, l’alfabetizzazione mediatica e tanto altro. Ne abbiamo parlato con Ksenija Zečević dell’Università Popolare di Capodistria, coordinatrice regionale delle Settimane dell’apprendimento permanente. “Ci saranno molti eventi diversi, sia per coloro a cui vengono dedicati, quindi ragazzi, adulti e bambini, non c'è un limite di età per chi vuole partecipare, e saranno diversi anche dal punto di vista dei temi che ricopriranno. Ci saranno eventi dedicati alla cultura, allo sport, all'educazione in generale. Ci sarà anche qualche evento dedicato alla tecnologia, perché comunque al giorno d'oggi quasi non possiamo farne a meno.”
L'apprendimento, com'è stato ricordato, ci fortifica, ci porta conoscenza, ci consente di essere proattivi e creativi in tutti gli ambiti della nostra vita e del lavoro. A tal proposito Ksenija Zečević ha affermato che l’apprendimento è importante perché ci offre tante possibilità. “Se decidiamo di coglierle o meno dipende da noi, però se studiamo, se impariamo, si aprono nuove porte.”

Foto: Radio Capodistria
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Un'attenzione particolare è stata dedicata a coloro che hanno contribuito allo sviluppo e il mantenimento di una comunità di apprendimento attiva a livello locale. Tra questi c'è il Kru.t, il Circolo per attività culturali, sportive ed assistenziali. Abbiamo avuto occasione di parlarne con la presidente dell'associazione, Mirna Viola. “Sono molto emozionata per il premio del Circolo perché quest'anno festeggiamo i quarant'anni di attività e quindi questo premio lo dedichiamo a tutti questi anni. Noi offriamo tanti corsi, per la buona salute, di lingue ma anche di computer. Quello che serve agli adulti della terza età, diciamo così, nella vita di tutti i giorni. Siamo una delle poche associazioni dedicate l'apprendimento nell'età adulta.”

B.Ž.