Suggerimenti
Nessun risultato trovato.
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Nessun risultato trovato.
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
La Corte dei conti della Sovenia ha pubblicato oggi la Relazione sull'acquisto del materiale sanitario e di protezione necessario per affrontare l'epidemia Covid. Il giudizio, nonostante si sia tenuto conto delle circostanze straordinarie, è severo: Governo, ministeri della Salute, dell'economia e della difesa ed Ente nazionale per le riserve strategiche sono stati inefficaci negli acquisti.
È in corso la Settimana dell'Università del Litorale. Per l'occasione vengono nominati i professori ordinari, consegnati i premi e i riconoscimenti ai docenti, agli studenti e agli esterni. Quest'anno sono stati consegnati i diplomi anche per l'anno passato, quando ha avuto inizio il lockdown.
L'Agenzia europea del farmaco ha dato il via libera, nel pomeriggio, all'uso del vaccino Astrazeneca. I benefici - secondo quanto riferito dall'EMA - sono superiori ai rischi e vanno escluse relazioni tra i casi di trombosi e la somministrazione del farmaco.
In Italia la curva dei contagi è ancora in salita: sono poco meno di 25mila quelli registrati nelle ultime 24 ore, con un tasso di positività stabile al 7%. Quest'oggi si è celebrata la prima giornata nazionale in memoria delle vittime della pandemia. Commemorazioni e bandiere a mezz'asta in tutto il paese, mentre il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, si è recato a Bergamo, una tra le città più colpite dal Covid.
Per la quarta volta una mozione di sfiducia nei confronti di un ministro dell'attuale governo Janša viene presentata al parlamento di Lubiana. Dopo la ministra dell'Istruzione Simona Kustec, oggi è la volta di quello del Lavoro, Janez Cigler Kralj, accusato di aver operato in modo irresponsabile durante nel periodo pandemico. Il ministro si è difeso dicendo - in sostanza - che "i problemi che riguardano il personale medico sono frutto di inadempienze del passato e non di questo governo".
Preoccupazione è stata espressa dagli esperti per gli allentamenti decisi ieri dal governo. È possibile che in Slovenia stia per iniziare la terza ondata, ha dichiarato il direttore dell'istituto nazionale di sanità pubblica, Milan Krek. Tra i nuovi provvedimenti, il ritorno della regione Costiero-carsica alla fase arancione, con conseguente stop al divieto di spostamento.
In Slovenia, i casi di coronavirus sono aumentati rispetto alla settimana scorsa, tanto che il paese potrebbe rischiare una terza ondata. la regione Costiero-carsica torna alla fase arancione. Resta comunque in vigore il coprifuoco tra le 21 e le 6 del mattino. Cambiano gli orari per i tamponi ai transfrontalieri.
È uscita l'ultima pubblicazione del sociologo Francesco Pira, da anni attento osservatore del mondo giovanile e delle sue evoluzioni sociali. Il libro Figli delle App nasce da una ricerca condotta tra un importante campione di adolescenti. Da questa ricerca è emerso che la rivoluzione digitale ormai è compiuta, la tecnologia è parte integrante della vita di questi giovani. I dati trovano conferma nell'ultimo rapporto dell'UNiCEF, dove si parla di solitudine e depressione dei giovanissimi.
Incontro in videoconferenza fra il presidente del Consiglio UE Charles Michel e i premier dei sei Paesi, fra cui la Slovenia, che lo scorso venerdì hanno inviato una lettera ai vertici europei per protestare contro le disparità nella distribuzione dei vaccini tra gli Stati membri. La Commissione europea intanto ha presentato oggi il suo piano per l'introduzione, entro giugno, dei passaporti vaccinali per facilitare gli spostamenti dei cittadini all'interno dell'UE.
L'ex premier sloveno Marjan Šarec, ha annunciato che chiederà l'impeachment per il presidente del governo Janez Janša. In dicembre, così Šarec, la Slovenia poteva ordinare i vaccini Biontech Pfizer ma non l'ha fatto, danneggiando in questo modo direttamente la salute dei suoi cittadini.
A Brdo il deputato CNI al Parlamento sloveno Felice Žiža, ha posto l'accento sulle problematiche specifiche affrontate quotidianamente dalla popolazione che vive a ridosso dei confini tra Slovenia e Italia.
Della situazione epidemiologica e le prossime sfide da affrontare per superare la crisi sanitaria si è discusso in mattinata a Brdo alla seconda riunione mista fra tutte le forze politiche indetta dal presidente sloveno Borut Pahor. Assenti, in segno di protesta, i rappresentanti della Lista Marjan Šarec e del partito Levica-Sinistra.
Neveljaven email naslov