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Sta spopolando sui social media e online, il progetto sostenuto dall'Unione Italiana "Te go preparà" che è dedicato a una parte fondamentale dell'eredità culturale che ciascuno di noi porta con sé, la cucina e in particolare quella delle nonne. Qualche settimana fa siamo andati a conoscere da vicino i suoi protagonisti per farci raccontare qualche dettaglio in più su questo interessante progetto.
Andiamo ora alla Biblioteca centrale di Capodistria che conserva tanti preziosi libri, ma anche rari codici scritti interamente a mano nei secoli scorsi. Questa volta il curatore della collezione del reparto di storia patria, ci illustra un codice del Cinquecento, molto interessante per comprendere la storia locale, come pure per tutelare il patrimonio linguistico del territorio. Da questo volume, che consiste in una raccolta di atti notarili antichi, possiamo recuperare i nomi delle localita' di una vasta area del comune di Capodistria, tra cui anche quella di Ancarano e del Monastero di Valle d'Oltra.
I gruppi artistici culturali della CI G. Tartini di Pirano, hanno fatto tappa a Fiume per raccontare sotto varie forme artistiche ''Le saline di Pirano'', un elemento fondamentale del paesaggio naturalistico e culturale. Un'occasione preziosa di scambio e di incontro grazie all'arte tra le comunita' di Pirano e Fiume.
A Dignano Alessandra Argenti Tremul ci porta a conoscere la ricercatrice Paola Delton, esperta di tradizioni popolari e non solo, collaboratrice del Centro di Ricerche Storiche di Rovigno. Nella sua città, che ricordo fu la prima dell'Istria ad avere l'energia elettrica, ci ha raccontato l'interessante storia degli stemmi, ora riproposti in copie a regola d'arte nell'atrio di palazzo Bradamante, sede della locale Comunità degli Italiani,
Tra le tante incantevoli caratteristiche dell'Istria c'e' il patrimonio veneto, che si concretizza nell'architettura, nel dialetto, nella musica, teatro e gastronomia. Per la sua valorizzazione, fondamentale è il contributo delle scuole.Uno sforzo che non passa inosservato poiché da diversi anni partecipano con successo al concorso indetto dalla Regione Veneto. Così è stato anche all'ultima edizione la cui cerimonia per il conferimento dei premi si è svolta a Mestre. Alunni e studenti hanno presentato i loro progetti tramite video che andremo ora a conoscere
Nel lavoro di trasmissione della cultura e della conoscenza nel mondo della scuola, fondamentali anelli di congiunzioni sono da sempre gli insegnanti che rispondono alla vocazione di accendere il "sacro fuoco" della curiosità nei propri alunni. Alessandra Argenti Tremul è stata per Istria e dintorni a Gallesano nelle scorse settimane al tradizionale incontro tra gli insegnanti in pensione delle scuole della Comunità Nazionale Italiana, quei docenti che hanno contribuito a curare la lingua e la cultura italiana
Nella localita' di Semdella, alle porte di Capodistria, da quattro secoli i capodistriani si ritrovano ogni seconda domenica dopo Pasqua nella Chiesa della Beata Vergine delle Grazie per rinnovare la fede e la tradizione locale. Con gli anni è diventato un importante momento sociale e conviviale tra tutti i capodistriani, senza distinzione alcuna tra andati e rimasti.
Con il servizio di Ondina Matijašič Pucer andiamo a Pirano dove anche questa primavera si è celebrata la festa dei Salinai e del Santo Patrono, San Giorgio. Una rievocazione storica che ha compiuto quest'anno il ventesimo giro di boa e si conferma un appuntamento molto amato e seguito dall'intera comunità.
All'archivista ed erudito Stefano Rota la Società di Studi Storici e Geografici di Pirano ha dedicato una mostra itinerante frutto di doviziose ricerche. Dalla seconda metà dell'Ottocento il conte Rota divenne curatore dell'Archivio Municipale della cittadina di San Giorgio e per oltre 40 anni si occupò del riordino della biblioteca e dell'archivio da cui sono emersi importanti documenti.
E con l'Arca dei Saperi restiamo a Visignano, dove abbiamo incontrato uno di quei tanti custodi delle storie del territorio, Piero Poletti che ci ha portato a scoprire i gioielli nascosti del paese. Mi piace ricordare che a Farini, nell'agro visignanese, era nato uno dei grandi narratori dell'Istria, l'indimenticabile Romano Farina che con i suoi Itinerari Istriani ha educato intere generazioni di telespettatori a esplorare queste terre con passo leggero.
L'osservatorio astronomico e' un vanto per tutta l'Istria. I giovani ricercatori, guidati da Corrado Korlević, stanno ottenendo successo negli Stati Uniti d'America dove stanno ora lavorando.
Tra marzo e aprile e maggio, le genti dell'Istria e del Carso, celebrano a tavola uno dei migliori regali primaverili del bosco: l'asparago slevatico. Con il patrocinio della città e dell'Ente turistico di Buie assieme alla Comunità degli Italiani di Castelvenere e altre associazioni locali, da 24 anni 8 giorni dopo Pasqua organizzano la tradizionale manifestazione della ''Sparisada''.
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