Il vaccino sviluppato da Johnson & Johnson, che entro il mese in corso dovrebbe giungere in Slovenia, è già in arrivo. Solo in seguito infatti l'azienda americana ha sospeso la fornitura ai paesi dell'Unione europea dopo aver rilevato alcuni rari disturbi della coagulazione del sangue successivi alla vaccinazione, che hanno causato la morte di una donna. Il coordinatore nazionale per le vaccinazioni, Jelko Kacin, ha spiegato che quando il siero arriverà nel Paese, verrà riposto in un magazzino in quarantena, fino a quando la situazione non sarà chiarita. Ogni volta che si verificano complicazioni durante la vaccinazione - ha affermato - il vaccino viene temporaneamente ritirato dal mercato. Solo quando le verifiche a riguardo giungono a termine, la somministrazione riprende.
Casi del genere si sono già verificati in passato, ha aggiunto il coordinatore nazionale per la vaccinazione: "Questo è previsto nella strategia vaccinale e speriamo che richieda il minor tempo possibile. Tuttavia, quando la situazione si risolverà, anche l'Agenzia europea per i medicinali comunicherà le sue raccomandazioni e le vaccinazioni riprenderanno".
Il piano vaccinale, a causa della sospensione delle somministrazioni del siero Johnson & Johnson, non subirà grandi modifiche, cambierà soltanto la dinamica delle vaccinazioni. "Forse inizieremo con le somministrazioni qualche giorno o qualche settimana più tardi, dipende da quando il vaccino avrà nuovamente il via libera", ha detto ancora Kacin.
Per il momento è stato confermato che in Slovenia giungeranno due lotti del vaccino Johnson & Johnson, in tutto nel mese di aprile dovrebbero arrivare nel Paese 19.000 dosi.


E. P.

Foto: Reuters
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