Foto: KPK
Foto: KPK

Il Gruppo di paesi contro la corruzione presso il Consiglio d'Europa, nel suo ultimo rapporto sulla Slovenia rileva che nel Paese, nonostante l'adozione di alcuni miglioramenti, saranno necessari notevoli ulteriori sforzi per prevenire la corruzione. In Slovenia, infatti, non esistono ancora un piano di integrità per il governo ed un monitoraggio dei conflitti di interesse.
Il Ministero degli Interni ha sottolineato di aver già valutato con attenzione tutte le raccomandazioni del Gruppo GRECO e di aver creato le basi per la loro adozione con le proposte di modifica alla legge. Al contempo si sta impegnando a creare meccanismi per l'attuazione di misure per ridurre i rischi di violazione dell'integrità degli agenti e delle unità di polizia. Nella polizia proseguono infatti le attività che sono rimaste in una fase di stallo a causa delle lunghe procedure per l'adozione delle proposte di modifica della normativa.
Transparency International Slovenija ha intanto affermato di non essere sorpresa dal rapporto del Gruppo di Paesi contro la corruzione poiché ha ripetutamente sottolineato che per prevenire la corruzione sono necessari passi più concreti ai più alti livelli del potere esecutivo. Ha poi avvertito che le raccomandazioni del Gruppo GRECO devono essere affrontate immediatamente. Nonostante la Slovenia abbia fatto dei passi avanti, in alcuni settori i progressi sono infatti molto lenti e appena percepibili, ha spiegato Transparency International Slovenija.
In precedenza, anche la Commissione anticorruzione ha valutato che la Slovenia non si è impegnata abbastanza a rispettare le raccomandazioni del Greco, derivanti dai suoi obblighi internazionali. Spera inoltre che l'ultimo rapporto del Gruppo "non rimanga inosservato negli sforzi delle autorità slovene nel campo della prevenzione della corruzione". La Commissione anticorruzione conta che entro dicembre, quando la Slovenia dovrà nuovamente fare rapporto al Gruppo di Paesi contro la corruzione, "saranno fatti passi più importanti nella direzione in cui Lubiana si è impegnata già con la stessa legislazione anticorruzione slovena e che ogni governo si impegna a rispettare già durante il periodo che precede le elezioni".

E. P.