Foto: Radio Maribor/Katarina Klep Černejšek
Foto: Radio Maribor/Katarina Klep Černejšek


Soddisfatto degli esiti della campagna vaccinale a tappeto il ministro della salute Janez Poklukar. Le giornate hanno sortito gli effetti sperati, sono state eseguite 76.544 vaccinazioni e secondo il ministro sono stati risparmiati circa 2000 ricoveri, di cui 500 in terapia intesiva e 300 decessi. Sono state somministrate poco meno di 5000 prime dosi, 7400 richiami e ben 64.114 dosi booster. Poklukar ha ribadito che il prossimo anno sarà necessario individuare altre modalità per convincere chi non lo ha ancora fatto a vaccinarsi. Guardando i numeri della campagna che ha coinvolto 212 municipalità, 200 centri vaccinali e 10.000 operatori, emerge che gli uomini sono stati più numerosi, circa il 20% in più, due terzi dei vaccinati superavano i 50 anni. Fatto questo molto incoraggiante per Poklukar visto che la popolazione over 50 risulta più colpita dal covid e in forma più grave. La vaccinazione è fontamentale anche per proteggerci dalla variante Omicron, molto più contagiosa delle precedenti, l'obiettivo, ancora il ministro della salute, è raggiungere quota 80% dei vaccinati, ovvero il 98-100% tra le persone più adulte. Oggi è completamente vaccinato poco più del 56% della popolazione totale. La regione costiero carsica sempre in coda alla classifica per numero di somministrazioni eseguite.

Il ministro Poklukar non ha mancato di mancare di ringraziare gli operatori sanitari per l'enorme lavoro e i sacrifici che hanno fatto in questi mesi come le loro famiglie che sono state di grande supporto. Soddisfatta di come sono andate le giornate della vaccinazione anche Bojana Beović presidente dell'Ordine dei medici e capo del gruppo di esperti per le vaccinazioni all'Istituto nazionale di salute pubblica che ha sottolineto l'importanza della terza dose booster, dello stesso parere anche il primario della Clinica per le malattie infettive del Centro clinico lubianese Tatjana Lejko Zupanc che ha rivolto un appello a non abbassare le guardia durante le feste a causa della variante Omicron, basta guardare cosa sta succedendo nei paesi vicini, ha concluso. (ld)