Dopo un ampio dibattito e un acceso confronto politico, visto che a richiedere la convocazione del Comitato è stato il partito Levica-Sinistra, i componenti del comitato parlamentare hanno richiesto con una deliberazione votata all'unanimità al ministro Vasko Simoniti di rispettare l'applicazione legale e tempestiva dell'iscrizione dei liberi artisti nell'Albo degli aventi diritto all'indenità sanitaria e pensionistica. Ad oggi sono 2423 i lavoratori autonomi-liberi artisti che sbarcano il lunario, è proprio il caso di dirlo, con questa modalità lavorativa, altri 281 artisti hanno richiesto quest'anno di essere inseriti nell'Albo, di cui si sta occupando la commissione preposta del Ministero. Nel corso del dibattito è stata considerata anche la questione dei ritardi di procedura e del trattamento a volte arbitrale da parte del ministro nell'assegnare il benefit. Con i tempi che corrono, l'emergenza coronavirus in primis, un aiuto non marginale al lavoro dei liberi artisti. Il problema è stato più volte all'ordine del giorno del Comitato cultura, proprio perchè era stata questa categoria di operatori culturali a denunciare l'atteggiamento ostile del ministro Vasko Simoniti. Le appurate irregolarità verranno ora risolte e garantita una più coerente applicazione del Regolamento. Saranno rimborsati anche quanti non hanno ricevuto in tempo l'indennità di cui hanno diritto. Con l'apertuta di una nuova seduta il Comitato cultura ha cercato di discutere anche il caso Zlatko Čordič, il musicista cancellato di punto in bianco dall'Elenco dei liberi artisti, con un nulla di fatto tuttavia a seguito dell'ostruzionismo svolto dai membri facenti parte dei partiti di coalizione. (mid)

Foto: Petra Iskra
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